Venerdì 10 Maggio 2024

Greg e la Divina, Roma si veste d’Europa

Pellegrini madrina, Paltrinieri capitano: giovedì iniziano gli Europei al Foro Italico, azzurri favoriti. Mercoledì un inserto in omaggio

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Iniziano giovedì, e mai come stavolta promettono di essere tinti d’azzurro non soltanto per l’acqua delle piscine. Gli Europei di nuoto che Roma si prepara ad accogliere saranno un evento a tutto tondo, uno dei più importanti per l’estate dello sport non solo italiano.

Si parte giovedì (mercoledì troverete col nostro giornale uno speciale inserto in omaggio) e si va avanti per dieci giorni, dall’11 al 21 agosto, con 231 medaglie in palio e 77 finali, con 1.500 atleti provenienti da 50 diversi paesi (esclusi Russia e Bielorussia) nella cornica spettacolare del Foro Italico.

La squadra italiana ci arriva con ambizioni più che legittime, soprattutto alla luce dei mondiali di Budapest che hanno regalato tante soddisfazioni. E numeri importanti: in Ungheria sono arrivate ben 22 medaglie, terzo posto nel medagliere, ma soprattutto l’Italia è stata l’unica nazione capace di salire sol podio in tutte le discipline.

Il team azzurro avrà ancora in Greg Paltrinieri il suo faro e il suo capitano, 104 sono gli atleti convocati (perfetta parità, 52 donne ed altrettanti uomini), e in vasca anche tutti quelli che sono andati a medaglia alle Olimpiadi di Tokyo e ai Mondiali di Budapest. Benedetta Pilato e Matteo Santoro sono i giovani talenti già emersi, Fabio Scozzoli e Ilaria Bianchi rappresentano l’esperienza ai massimi livelli, mentre un’emozione speciale sarà vissuta da Simona Quadarella che gioca in casa.

Quanto a Paltrinieri, punta a nuotare per la cinquantesima volta i 1.500 sotto i 15’ e a lasciare il segno come ha fatto ai mondiali, dove ha ottenuto quattro medaglie su cinque gare a disposizione. Si cimenterà sulla lunghissima distanza in vasca al Foro Italico e poi nell’acqua libera di Ostia, dove si allena regolarmente.

Previsto l’arrivo di 30mila tifosi che hanno già acquistato i biglietti. La madrina di questa 36ª edizione degli Europei sarà Federica Pellegrini, alla sua prima assenza dopo il ritiro dell’anno scorso. Tornerà nella piscina che l’ha resa famosa e dove, nei Mondiali del 2009, stabilì il record che ancora resiste nei 200 stile libero con il tempo di 1’52"98.

Non solo campioni, ci saranno anche strutture speciali: il Foro Italico avrà una nuova tribuna sul lato corto dello stadio del nuoto, mentre al Pietrangeli, dove si terranno le prove del nuoto artistico élite e masters, è stata inserita una vasca temporanea. Sotto la Curva Sud è stata costruita la torre dei tuffi dalle grandi altezze, posizionata all’interno dei campi 1 e 2 del circolo del tennis: 40 metri di altezza totale dalla base della piscina alla piattaforma da 27 metri riservata ai tuffatori. L’impatto economico (diretto e indiretto) è stimato intorno ai 200 milioni di euro. E ci sarà anche un momento di solidarietà vera, visto che in gara ci saranno gli atleti ucraini che la Federnuoto ospita a proprie spese dall’8 marzo.