Tutti pregustavano già il duello Ronaldo-Godin, quello che aveva infiammato sfide epiche a Madrid, con CR7 trascinatore dei Blancos e l’uruguaiano leader silenzioso di un Atletico guastafeste. Ma il sudamericano ora al Cagliari oggi non sarà della partita, in quanto positivo al Covid di ritorno dagli impegni con la nazionale nelle qualificazioni mondiali. Godin, 34 anni, non è che uno dei 15 contagiati, tra giocatori e staff, della Celeste. Il governo (in particolare il ministro della Salute Daniel Salinas), si è schierato contro la selezione. A scatenare l’ira dei responsabili sanitari del paese sono state alcune foto diffuse sui social dal ritiro della Celeste negli ultimi giorni.
Nelle immagini che hanno mandato su tutte le furie il ministro Salinas si vede una decina di giocatori, fra i quali proprio Godin, Suarez, Torreira, Rolin e anche lo juventino Rodrigo Bentancur e l’altro cagliaritano Nahitan Nández (gli ultimi due finora negativi ai test) che, senza alcun distanziamento, e senza mascherine, partecipano a una grigliata di carne, il tipico asado uruguagio, e bevono mate. Secondo quanto riporta la stampa locale, i calciatori si sarebbero anche scambiati il contenitore dal quale hanno assunto la bevanda. Il ministero della Salute ha messo sotto inchiesta la federazione (Auf) per il mancato controllo sui giocatori, e quindi per violazione dei protocolli sanitari anti-Covid. L’indagine ha portato alla sanzione di circa 545mila euro, a carico della federazione. Oltre ai calciatori della grigliata, sono risultati positivi altri loro compagni che non avrebbero preso parte all’asado, Brian Rodrguez, Gabriel Neves, Darwin Nú¤ez, Matas Vi¤a e Diego Rossi e sei membri dello staff.
Sempre in America, ma in quella del nord, un altro positivo eccellente: Gonzalo Higuain, ora in forze all’Inter Miami. Il Pipita dovrà saltare la storica sfida dei suoi a Nashville che vale un posto nei playoff Mls.