Martedì 30 Aprile 2024

F1 Gp Cina 2019, Bottas come Rocky. E le Ferrari?

Il finlandese conquista la pole, Hamilton resta alle spalle. Ma, nella sfida con le Rosse, le Mercedes sembrano essere leggermente in vantaggio

Stretta di mano dopo la pole tra Hamilton e Bottas (Ansa)

Stretta di mano dopo la pole tra Hamilton e Bottas (Ansa)

Shanghai, 13 aprile 2019 - Scordiamoci il Bottas balbettante.  Come dice un mio conoscente, ecco a voi... Rocky BalBottas! Pugile, pardon, pilota non più suonato. Un’altra volta il finnico oggi barbuto tiene dietro Hamilton. Facciamo che non è "normale". Un Hamilton ridotto ad Apollo Creed?!? Tutto questo per dire che la Mercedes in Cina parte davanti. Con due macchine. Ferrari non lontana, tre decimi su un giro da novanta e passa secondi non sono un divario irrecuperabile. Ma si rafforza la sensazione di un equilibrio inclinato pro Freccia d’Argento, in un contesto non di rado contraddittorio. Tradotto: da pista a pista i valori cambiano, due settimane fa al sabato la Rossa volava e pareva imprendibile. Da segnalare che Vettel è stato più veloce del Bimbo Carletto. Le gerarchie in Ferrari, parlo di rendimento, sono ancora in ballo. Vedremo e vedrete. Involuzione Alfa. KR7 fuori da dieci. Giovinazzi fermo ai box per guai grossi. Peccato. Finale romantico. Nel 2006 a Shanghai Michael Schumacher vinse per l’ultima volta con la Ferrari. Stavolta in Cina la Ferrari disputa il Gp numero mille. In Rosso, magari.