MAIGNAN 6. Richiama i suoi a maggiore attenzione nei momenti critici ma non compie grandi interventi. Il polso trema su un’entrata dura di Lautaro ma stoicamente regge.
FLORENZI 6,5. Pioli gli dà fiducia facendo rifiatare Calabria: macina chilometri, è spesso provvidenziale a limitare Perisic e regala suggerimenti con il contagiro.
TOMORI 6,5. Toglie le castagne dal fuoco dando supporto al capitano e Kalulu nel limitare Dzeko. Riferimento primo.
ROMAGNOLI 6. Il suo derby dura solo 26 minuti per un risentimento all’adduttore sinistro.
THEO HERNANDEZ 7. Solite scintille con Dumfries, ma è imprescindibile nel gioco rossonero: sfiora il gol nel primo tempo e spende ogni energia.
KESSIE’ 6. Dopo l’uscita del capitano indossa la fascia al braccio e dà un prezioso sostegno alla retroguardia facendo valere il fisico. Non si passa.
BENNACER 7. Ringhia su Barella ed è pronto a lanciare in contropiede Leao. Turbo inserito, fa una prova a tuttocampo.
SAELEMAEKERS 6,5. Approccio grintoso, tra pressing costante e piede caldo: manca di precisione ma la sua presenza si sente. Attaccante aggiunto.
KRUNIC 6. Prende il posto di Diaz per arginare le folate di Brozovic, missione che gli riesce a metà: tenta qualche incursione e dialoga con Saelemaekers. Si divora un paio di chances gol importanti.
LEAO 5,5. Punta Skriniar e spesso ha la meglio sfoggiando i suoi classici guizzi in cui è davvero imprendibile: si fa dire di no da un reattivo Handanovic. Unica pecca? Manca il gol.
GIROUD 5,5. E’ ben ingabbiato da Skriniar e de Vrij: lavora di sponda per Saelemaekers ma la vena da bomber è a secco.
All. PIOLI 6. Il suo Milan tiene le redini del gioco ma il problema dell’attacco resta: troppe occasioni sprecate ma lo spirito è quello giusto.
KALULU 6,5. Schierato centrale di difesa a posto di Romagnoli, dimostra duttilità e maturità. REBIC 5. Skriniar lo blocca a dovere ed è poco lucido. DIAZ 6. Freschezza e rapidità al servizio del gruppo. MESSIAS 5,5. Sembra ispirato, offre idee ma poca concretezza. Calabria sv..
VOTO MILAN 6,5.
Ilaria Checchi