Mattia Todisco
Dopo il fine settimana di "riflessione", oggi potrebbe essere il giorno di Gleison Bremer. Inter e Torino sono attesi al confronto faccia a faccia per parlare della situazione del brasiliano, che Inzaghi considera fondamentale per rafforzare la retroguardia. Questione numerica (con l’addio di Ranocchia c’è un centrale in meno nella rosa) e anche tecnica, visto che De Vrij viene da una stagione complicata e che Skriniar è sempre nel mirino del Paris Saint-Germain. Nel vertice nerazzurro-granata, a cui parteciperanno i dirigenti dei due club, si potrebbe trovare la quadra attorno a una valutazione da 35 milioni in prestito oneroso con obbligo di riscatto, formula che permetterebbe all’Inter di spostare sul bilancio successivo gran parte del peso economico dell’investimento. Verrà inserito nella trattativa il cartellino del giovane Casadei, di cui va definito il valore nei dettagli: Marotta e Ausilio si terranno la recompra per non perdere definitivamente uno dei più importanti prospetti del calcio italiano. Nel frattempo a Milano aspettano che il PSG alzi l’offerta per Skriniar a 70 milioni, se non accadrà non è escluso che lo slovacco resti in città.
Settimana importante anche per il Milan, che cerca rinforzi in difesa e sulla trequarti. Per rafforzare il reparto tra le linee di centrocampo e attacco l’obiettivo principale resta sempre De Ketelaere. Il giocatore vuole vestire il rossonero, ieri è partito in panchina in Supercoppa con il Bruges e nei prossimi giorni l’affare potrebbe entrare nel vivo. Serve un esborso da una trentina di milioni di base fissa, più bonus per arrivare a 35. In retroguardia, invece, il rinforzo potrebbe essere Japhet Tanganga, che ha una valutazione simile a quella fatta dal Bruges per il belga. Per il britannico servirà una trattativa più approfondita: il Milan, infatti, non è d’accordo con la richiesta degli Spurs e lavorerà per un possibile prestito, magari con la possibilità di discutere più avanti di un eventuale riscatto. Con Tomori è stato fatto lo stesso e alla fine il Diavolo ha deciso di puntare sul ragazzo in via definitiva, questo potrebbe spingere il Tottenham a dare il via libera per un elemento che non è certo cruciale nelle gerarchie di Conte. Sono giorni "caldi" per i difensori, lo dimostra anche la situazione di De Ligt. Il Bayern Monaco tornerà alla carica per l’olandese, deciso a provare una nuova avventura. Va ridotta una forchetta piuttosto ampia tra i 70 milioni offerti dai bavaresi e i 100 richiesti dalla Juventus. La Signora potrebbe scendere fino a 90, ma difficilmente farà ulteriori sconti. Partita complicata da giocare, si rischia di andare per le lunghe. Alla fine i bianconeri porranno una deadline: il 13 agosto inizia la Serie A e servirebbe il tempo per un sostituto, magari anche per reinvestire parte del gruzzolo su un altro top (Zaniolo?). Ex juventino da poche settimane, cerca ancora squadra Paulo Dybala. La pista Inter si è raffreddata, ci pensano Roma e Napoli. Lui riflette. E si allena da solo.