Martedì 30 Aprile 2024

La polizia accusa De Laurentiis: "Agenti aggrediti in aeroporto"

Il Silp accusa il presidente del Napoli di essersi scagliato contro i poliziotti all'aeroporto di Capodochino: "Ha provocato loro contusioni e lesioni"

Aurelio De Laurentiis (Ansa)

Aurelio De Laurentiis (Ansa)

Roma, 15 luglio 2015 - "Aurelio De Laurentiis ha aggredito un gruppo di poliziotti in aeroporto". Guai in vista per il presidente nel Napoli, accusato dal sindacato lavoratori della polizia (Silp-Cgil) di essersi scagliato contro alcuni agenti allo scalo di Capodichino. In una nota a firma del segretario Michele Zurillo, il sindacato ricostruisce quanto accaduto sabato scorso al momento dell'imbarco su un volo per Verona: "A De Laurentiis, ai suoi parenti e al suo staff, composto da ben 18 persone, è stato consentito di imbarcarsi attraverso il varco riservato agli equipaggi aerei. Il presidente del Napoli ha avuto l'arroganza e la protervia di pretendere che la polizia dello scalo trasportasse i suoi bagagli".

Al rifiuto manifestato dagli agenti, De Laurentiis avrebbe chiesto di raggiungere l'aereo con il proprio "pulmino privato", cosa però vietata dal protocollo di sicurezza. A questo punto il numero uno del Napoli avrebbe "aggredito fisicamente, in modo pubblico e plateale all'interno dell'aeroporto", alcuni agenti della Polaria "provocando loro contusioni e lesioni". Il Silp-Cgil di Napoli esprime "ferma condanna" per quello che definisce un "inqualificabile atteggiamento".