Giovedì 16 Maggio 2024
FRANCESCO BOCCHINI
Calcio

Udinese-Juventus 0-2, il tabellino. Cristiano Ronaldo inarrestabile

Ottavo successo consecutivo, espugnata la Dacia Arena Udinese-Juventus, rivivi qui la diretta testuale

Udinese-Juventus, Ronaldo abbracciato dai compagni (Ansa)

Udinese-Juventus, Ronaldo abbracciato dai compagni (Ansa)

Udine, 6 ottobre 2018 - Non si ferma la Juventus. Con l'Udinese (rivivi qui la diretta testuale) Allegri e i suoi centrano l'ottavo successo consecutivo in campionato (decimo se si considera la Champions League), e contiunare il percorso netto che li vede da soli in testa alla classifica di Serie A con ora 9 punti di vantaggio sul Napoli. La Juve passa alla Dacia Arena per 2-0. Reti di Bentancur (33') e Ronaldo (37') nel primo tempo. 

IL TABELLINO

Reti: pt 33' Bentancur, 37' Ronaldo.  

Udinese: Scuffet; Stryger Larsen, Ekong, Nuytinck, Samir; Behrami (17' st Pussetto), Fofana, Mandragora, Barak (30' st Teodorczyk); De Paul, Lasagna (41' st Vizeu). A disp. Musso, Nicolas, Wague, Opoku, Pezzella, Machis, Ter Aves, Pontisso, D'Alessandro. All. Velazquez.   Juventus: Szczesny; Cancelo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic (44' st Barzagli), Matuidi (1' st Emre Can); Dybala (21' st Bernardeschi); Ronaldo, Mandzukic. A disp. Pinsoglio, Perin, De Sciglio, Benatia, Cuadrado, Kean. All. Allegri.  

Arbitro: Abisso di Palermo.  

Note: ammoniti De Paul, Samir, Lasagna (U), Mandzukic (J).

LA PARTITA - di FRANCESCO BOCCHINI

10 su 10: la Juventus sa soltanto vincere in questo inizio di stagione. Anche l'Udinese deve alzare bandiera bianca di fronte allo strapotere tecnico e fisico della Vecchia Signora - stasera in grigio - che si impone per 2 a 0, grazie alle reti ravvicinate di Bentancur, al primo sigillo dal suo approdo all'ombra della Mole, e di Cristiano Ronaldo. Ora i bianoneri hanno due settimane per godersi il primato in classifica in Italia e Europa: se quella che ha disposizione Allegri non è una macchina da guerra, poco ci manca.

CONFERMA DYBALA - Dopo il turno di Champions League saltato causa squalifica, Cristiano Ronaldo si riprende il suo posto da titolare nell'attacco dei campioni d'Italia, completato da Mandzukic e dal confermato Dybala. Unica novità importante, ma già preannunciata da Allegri in conferenza stampa, è la presenza di Bentancur nei tre di centrocampo. Nell'Udinese invece Barak sostituisce Pussetto, mentre per il resto non cambia l'undici friulano rispetto alla trasferta di Bologna. Alla vigilia Allegri temeva un calo di tensione dei suoi dopo le nove vittorie di fila, ma la Juve dimostra sin dalle prime battute di essere concentrata al massimo sull'obiettivo.

LA SBLOCCA BENTA - Cristiano Ronaldo spaventa subito Scuffet con un tiro deviato che termina di poco alto. I padroni di casa, schiacciati dagli avversari nella loro metà campo, si affidano soprattutto alle ripartenze di Lasagna, comunque ben controllate dalla retroguardia piemontese. Nonostante il dominio nel possesso palla, le occasioni non fioccano per la Signora, che si fa vedere al 19' con un bel tiro da fuori di Pjanic che sfiora l'incrocio dei pali. La strenua resistenza dell'Udinese dura fino al 33': appena i friulani prestano il fianco, Madama ne approfitta, inscenando un contropiede perfetto finalizzato dal colpo di testa di Bentancur, servito dal perfetto cross di Cancelo.

CR7 COLPISCE - La Juve batte il martello ora che è caldo e, due minuti dopo il gol, va a un passo dal raddoppio con Mandzukic, che da dentro l'area piccola si fa clamorosamente murare la conclusione da Scuffet. Poco male per la squadra di Allegri e per l'attaccante croato, che pochi secondi più tardi si riscatta passando a Cristiano Ronaldo il pallone del 2 a 0: il portoghese non si fa pregare, insaccando la rete con un sinistro micidiale. In chiusura di frazione l'Udinese si rende finalmente pericolosa con Barak, il cui tentativo da lontano termina la sua corsa sul palo esterno.

JUVE IN CONTROLLO - Dagli spogliatoi non esce Matuidi, acciaccato e sostituito da Emre Can. Esce invece un'Udinese decisamente più convinta rispetto alla prima frazione. Al 50' è decisivo per la Juve il salvataggio in prossimità della linea di porta di Alex Sandro sulla deviazione ravvicinata di Lasagna. I locali proseguono nel loro ottimo momento e allora ci prova anche Barak, che dalla distanza conclude di poco fuori. Terminata la sfuriata friulana, la Signora torna in totale controllo della gara. Bernardeschi, subentrato a un convincente Dybala, chiama al gran intervento Scuffet, poi è Mandzukic ad andare vicino al tris. Pure l'Udinese colleziona un'occasione con Pussetto che impegna Szczesny, ma niente in confronto a quella che capita a Ronaldo, sulla cui conclusione è miracoloso Scuffet. Il giovane classe '96 dice ancora no alla Juve all'84', quando devia con la punta delle dita la conclusione di Cancelo, che finisce poi sulla traversa. E' l'ultima emozione prima della festa di Chiellini e compagni, la decima consecutiva.

Cr7 e il presunto stupro. L'avvocato: "La polizia ha perso le prove"