Giovedì 2 Maggio 2024

Simone Pafundi, chi è il 16enne convocato in Nazionale. Stipendio e ruolo

L'identikit del primavera dell'Udinese, il più giovane tra i convocati del CT della Nazionale. Il suo idolo è Leo Messi

Roma, 12 novembre 2022-  Segnatevi questo nome: Simone Pafundi. L'amarezza per la mancata partecipazione al Mondiale si fa ancora sentire, ma Roberto Mancini ha già lanciato segnali per il nuovo corso intrapreso dall'Italia. Tra i convocati per le due amichevoli di novembre c'è una grande sorpresa, il classe 2006 Pafundi. Un anno fa era stato inserito dal CT nello stage di Coverciano per le giovani promesse e da allora è riuscito a strappare la convocazione con la Nazionale maggiore, un successo inaspettato per un ragazzi di appena 16 anni.

Simone Pafundi
Simone Pafundi

L'identikit di Pafundi

Pafundi è nato in Friuli, a Monfalcone, da genitori partenopei ed è cresciuto calcisticamente con la maglia dell'Udinese, con la quale ha debuttato in Serie A il 22 maggio 2022 contro la Salernitana, diventando il primo giocatore nato nel 2006 a collezionare qualche minuto nel nostro campionato. Non è chiaro quanto guadagni di preciso, ma il suo stipendio dovrebbe aggirarsi intorno ai 13mila euro annui, in linea con quanto prendono i suoi coetanei. 

Il suo ruolo naturale è quello del trequartista, con i piedi buoni, tanta fantasia e una grande propensione per i dribbling. Durante le partite si diverte a saltare gli avversari lasciandoli sul posto, una caratteristica che ha molto impressionato gli scout friulani e gli ha fatto guadagnare l'opportunità di firmare il suo primo contratto da professionista, allungato di recente fino al 2025. All'occasione può trasformarsi anche in ala, grazie alla buona velocità e all'ottimo tocco di palla. Il suo grande idolo è Messi, ma nell'Udinese ha deciso di seguire le orme di Pereyra e Deulofeu, due giocatori che lo stanno guidando attraverso il percorso di crescità.

Se dovesse segnare con la maglia dell'Italia sarebbe il più giovane marcatore della storia degli Azzurri, un record che strapperebbe dalle mani del compagno di Nazionale WIlly Gnonto. Per Pafundi la strada è ancora lunga, ma Andrea Carnevale ha già confermato che questo ragazzo ha la testa del grande campione e una grande intelligenza calcistica, due caratteristiche che lo aiuteranno ad emergere nel mondo dei grandi prima ancora di diventare maggiorenne.

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