Lo Spezia esulta a Brescia
Brescia, 13 dicembre 2014 – Torna al successo dopo un mese lo Spezia e lo fa a Brescia, dopo una gara attenta e un gol segnato dopo soli 2 minuti. Bjelica aveva annunciato dei cambi e così è stato, rispetto al Cittadella: gli squalificati Valentini e Juande vengono sostituiti da Datkovic e Canadjija, mentre Bakic parte dall’inizio al posto di Schiattarella, De Col (infortunato nella gara con il Livorno e fresco della convocazione in Under 21) a sostituire Migliore dalla fascia opposta di Milos e Situm, invece di Ebagua, accanto a Catellani. Nei padroni di casa, Razzitti guiderà l’attacco privo del bomber Andrea Caracciolo e dietro di lui ci sono Valotti e Morosini.
Parte subito forte lo Spezia e al 2’ Brezovec lancia sulla destra De Col, ma Coly tocca in angolo. Dalla bandierina batte lo stesso croato, Caracciolo ribatte ma Brezovec rimette al centro per Situm che sul primo palo, di testa, mette alle spalle di Arcari. È ancora gli aquilotti ad essere pericolosi all’8 con Catellani, il cui diagonale viene bloccato in due tempi dal portiere di casa. Ci mette i pugni Arcari all’11’ per respingere il potente destro di Brezovec da fuori area, poi riprende Catellani, ma la sua conclusione viene deviata in angolo. Il fallo tattico di Bakic al 13’ a centrocampo, costringerà il montenegrino a saltare la prossima trasferta a Vicenza per squalifica (era diffidato). Rischia nell’uscita di pugno al 17’ Chichizola, che manda la palla al centro, ma per fortuna nessun bresciano ne approfitta. Conclusione in acrobazia di Morosini, ma la palla arriva lenta al portiere argentino. È bravo invece De Col al 25’ quando approfitta di un errore di Coly che effettua un avventato retropassaggio, ruba il pallone e si invola sulla destra, ma poi tira con troppa fretta sul fondo. Tocca a Catellani fallire il raddoppio dopo tre minuti: stavolta però è Arcari a compiere il miracolo sulla conclusione a botta sicura dello spezzino servito da Situm. Poi al 38’ il tiro dal limite di Morosini viene bloccato da Chichi senza particolari problemi. Lo Spezia nel finale del primo tempo controlla, sempre consapevole che basta una piccola distrazione per vedere vanificare una gara fino a quel momento molto attenta.
Con l’inizio della ripresa il primo cambio è tra gli aquilotti: ennesima staffetta Bakic-Schiattarella. Protestano i lombardi al 2’ quando Valotti va a terra dopo aver saltato Milos, ma Baracani fa proseguire. Ma è ancora Spezia, al 4’, quando su punizione di Brezovec (fallo di Di Cesare su De Col), De Col di testa sfiora il palo alla sinistra di Arcari. Al 6’ poi, arriva il destro incredibile dalla distanza di Canadjija che viene deviato da Arcari sulla traversa e poi in angolo. Il Brescia va in gol al 14’ con Bentivoglio, ma il gioco era già stato fermato per fallo in attacco. L’appena entrato Sodinha, al 26’ mette Corvia a tu per tu con Chichizola, ma si defila troppo e poi si trova a crossare per Razzitti che non trova la porta. Sfiora ancora il raddoppio lo Spezia con Cisotti (entrato al posto di Situm, per sfruttare il contropiede) al 29’: l’attaccante aquilotto lanciato da Catellani, mette a sedere Arcari, ma il portiere riesce comunque a deviare in corner. Pareggiano il conto delle traverse le rondinelle al 31’ quando la palla calciata su punizione da trenta metri, va a colpire la parte del legno. Lo Spezia ci prova in contropiede, il Brescia tenta un ultimo disperato assalto, ma il risultato non cambia e gli aquilotti ottengono un’importante vittoria in ottica play-off. Brescia-Spezia 0-1 PRIMO TEMPO 0-1 BRESCIA (4-3-2-1): Arcari; Sestu, Caracciolo Ant., Di Cesare, Coly; Bentivoglio, Olivera, Benali; Valotti (22’ st Sodinha), Morosini (1’ st Corvia); Razzitti (37’ st H'maidat). A disp. Minelli, Ragnoli, Gargiulo, Quaggiotto, Cistana, Rizzola. All. I. Iaconi. SPEZIA (3-5-2): Chichizola; Datkovic, Ceccarelli, Piccolo; De Col, Brezovec (19’ st Sammarco), Bakic (1’ st Schiattarella), Canadjija, Milos; Catellani, Situm (22’ st Cisotti). A disp. Nocchi, Acampora, Giannetti, Culina, Migliore, Ebagua. All. Bjelica. Arbitro: Baracani di Firenze (Raparelli di Albano Laziale e Olivieri di Palermo; quarto uomo Caso di Verona). Marcatore: 2’ pt Situm. Note: Ammoniti Bakic, Bentivoglio, Caracciolo Ant., Razziti, Corvia. Angoli 2-5. Tiri in porta 3 (con una traversa)-4 (con una traversa). Tiri fuori 5-4. Recupero 2’ pt e 4’ st.