Mercoledì 24 Aprile 2024

Serie A, Silieri: "Ripartire sarebbe rischioso per gli atleti"

Il viceministro della Salute reputa complicata la ripresa del campionato di calcio: "Rischio contagio alto"

Un contatto di gioco durante Juventus-Udinese (Ansa)

Un contatto di gioco durante Juventus-Udinese (Ansa)

Roma, 29 aprile 2020 - Tornare a giocare una partita di calcio potrebbe essere rischioso. E' questo il parere delle autorità sanitarie che stanno monitorando l'andamento dei contagi di coronavirus e che consigliano di non ripartire con il campionato di Serie A. Pierpaolo Silieri, viceministro della Salute, ha espresso con queste parole Rai Radio 1 la sua opinione: "Riprendere a giocare mi sembra inverosimile. Non parliamo di una partita di tennis o di Formula 1, nel calcio c'è contatto fisico tra i giocatori e la possibilità di contagio è alta. Sono preoccupato per la salute degli atleti". Anche Gianni Rezza, direttore del Dipartimento malattie infettive dell'Istituto superiore di sanità, ha un parere simile a quello del collega: "Riprendere il campionato di Serie A è difficile", afferma a Radio Kiss Kiss. "In Francia si è preferito fermare tutto e in Italia la situazione è complicata da comprendere nella sua evoluzione. Ci saranno tante decisioni difficili da prendere. In Germania si continuerà a giocare? Sono un Paese ricco e hanno controllato la pandemia con grande efficienza. Parliamo di una nazione che ha quattro o cinque volte i posti in terapia intensiva rispetto al Bel Paese".