Mercoledì 24 Aprile 2024

Roma, Nainggolan: "La Champions è il sogno di ogni calciatore"

Jesus:"Il sostegno dei nostri tifosi è bellissimo"

Radja Nainngolan (La Presse)

Radja Nainngolan (La Presse)

Roma, 20 aprile 2018. Tra poco meno di una settimana i giallorossi saranno chiamati a disputare la semifinale di Champions contro il Liverpool. Una sfida che il pubblico della Capitale aspetta da 34 anni. "La Champions è il sogno di ogni ragazzo che gioca a calcio" - ha detto Radja Nainggolan ai microfoni del sito ufficiale della UEFA - "Io ho lavorato tanto ed è un sogno che ho realizzato, ora mi manca solo il Mondiale anche se è una cosa difficile". Il numero 4 giallorosso è ben consapevole che ogni errore in Champions può essere decisivo. "La Champions è un’altra atmosfera, è un campionato a sé. Sai che si può sempre passare perché sono partite secche" - conclude il centrocampista giallorosso - "Alla fine è un percorso corto, se si sbaglia lo si paga, però si possono togliere tante soddisfazioni ed è questo quello che possiamo provare a fare". JUAN JESUS: "IL SOSTEGNO DEI NOSTRI TIFOSI È BELLISSIMO, UNA SPINTA IN PIÙ". La risposta della tifoseria è stata, come sempre, eccezionale. L'Olimpico è sold out e così anche l'Anfield Road. "Questo è importante, il sostegno dei tifosi è bellissimo, abbiamo visto col Barcellona cosa possono dare" - ha detto Juan Jesus a Sky Sport - "Dobbiamo fare del nostro meglio per portarli con noi, è una spinta in più. Mi chiedono i biglietti anche sui social, ma non ho più nulla. Anche se non prendessero i biglietti so che saranno lì a sostenerci". Prima della gara di Champions la Roma dovrà vedersela con la Spal. Mantenere alta la concentrazione in campionato non sarà facile dato che dopo solo qualche giorno ci sarà il Liverpool. "La Spal è una grande squadra, chi gioca lì va in difficoltà. Sono chiusi e i loro tifosi spingono tanto, ma noi dobbiamo fare la nostra gara" - conclude Juan Jesus - "Il campionato è da giocare, Lazio e Inter non mollano, dobbiamo fare questa serie di vittorie perché alla fine arriverà terzo chi ha giocato meglio e noi non possiamo mollarlo".