Napoli, 4 maggio 2019 - Dall'imminente partita con il Cagliari al futuro, tra conferme e nuovi arrivi: la conferenza della vigilia di Carlo Ancelotti offre tanti spunti che vanno ben oltre la gara di domani. INSIGNE RESTA - Comincia però proprio dal match con i sardi la chiacchierata dell'allenatore emiliano, che fissa un obiettivo per dare altra linfa al finale di stagione. "Oltre a mantenere il secondo posto, battere i sardi potrebbe avvicinarci alla conquista degli 80 punti. In tal senso, sto ricevendo ottimi segnali dalla squadra, che non è né stanca né senza brillantezza". Insieme alle gambe, a funzionare di nuovo in casa Napoli pare essere la testa di giocatori che fino a qualche giorno fa sembravano lontani dal progetto. "L'incontro dei giorni scorsi ha fatto emergere la voglia di Lorenzo Insigne di restare e prolungare il suo contratto - ammette Ancelotti - ma in effetti la società non aveva mai espresso il desiderio di cederlo. Poi si sa, sia in entrata che in uscita, che da qui al 31 agosto può succedere di tutto". Il pensiero corre agli obiettivi già noti del mercato azzurro che sarà. "Oltre a Trippier valutiamo Lozano, ma non mi piace parlare di giocatori delle altre squadre: ci sono diversi nomi in ballo, dai quali escludo Barella, perché c'è l'intenzione di migliorare la rosa e in particolare l'intensità del gioco e la capacità di leggere meglio determinati momenti delle partite". Non solo gli eventuali nuovi arrivi: Ancelotti sorride anche per il recupero di una pedina fondamentale del suo scacchiere tattico. "Albiol sta bene e domani ci sarà, ma non ha i 90' nelle gambe: indubbiamente a volte ci è mancata la sua esperienza - ammette il tecnico azzurro - anche se gli altri, ai quali chiedo professionalità fino alla fine, sono stati altrettanto bravi". NESSUN CASO CALLEJON - Non solo lo stopper spagnolo: Ancelotti individua altri due giocatori a detta sua fondamentali nell'economia della stagione che volge al termine. "Zielinski ha fatto bene in tutte le posizioni e può ancora migliorare specialmente sotto il profilo della personalità e dell'intelligenza tattica. Quanto a Callejon, sa che i tifosi lo amano per la sua serietà - continua l'allenatore emiliano - e che in fondo a Frosinone si è trattato solo di un episodio di frustrazione che è stato subito chiarito". Infine, un pensiero per lo sfortunato Iker Casillas. "L'importante è che stia bene, poi sono sicuro che potrà dare tanto al calcio anche una volta appesi i guantoni al chiodo".
🎙 @MrAncelotti: “Non c’è mai stata da parte nostra la volontà di cedere @Lor_Insigne e lui ha ribadito di voler restare qui” ⚽️ #NapoliCagliari 🇮🇹 @SerieA 💙 #ForzaNapoliSempre
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) 4 maggio 2019
🎙 @MrAncelotti: “@J21Calleti sta bene ed è tranquillo. Credo sia stato solo un malinteso l’episodio di Frosinone” ⚽️ #NapoliCagliari 🇮🇹 @SerieA 💙 #ForzaNapoliSempre pic.twitter.com/bi3ZdY33Bh
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GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO