Lunedì 20 Maggio 2024
GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
Calcio

Napoli calcio, le ultime news. La squadra va in ritiro. E spunta l'idea Gattuso

La decisione stavolta parte da Ancelotti, sempre più in bilico tra un possibile esonero e le dimissioni: il suo allievo 'Ringhio' in pole per sostituirlo

Gennaro Gattuso (LaPresse)

Gennaro Gattuso (LaPresse)

Napoli, 3 dicembre 2019 - Da un mese a questa parte la parola più gettonata a Napoli è "ritiro": se quello deciso in fretta e furia da Aurelio De Laurentiis nella vigilia della partita con il Salisburgo aveva incontrato l'opposizione dei giocatori e di Carlo Ancelotti, ora è proprio quest'ultimo a giocarsi la carta del raccoglimento per cercare di salvare una panchina messa in discussione in primis da se stesso. IDEA GATTUSO - Dopo la brutta sconfitta con il Bologna il tecnico emiliano sta infatti seriamente pensando di dimettersi qualora dovesse continuare a notare un atteggiamento svogliato e indolente da parte della squadra, che da domani comincerà a vivere l'anomala lunga vigilia della trasferta di Udine. Un provvedimento necessario per scuotere una formazione nella quale al momento il solo Lorenzo Insigne sembra "sul pezzo", come si suol dire: la bella prova sfoderata contro i rossoblù e la seguente sfuriata negli spogliatoi ben testimoniano questo andamento, da invertire il prima possibile per allontanare il fantasma di un nuovo allenatore. Oggi, per la prima volta dall'inizio della crisi, all'ombra del Vesuvio sta circolando il nome del possibile successore di Ancelotti, individuato in Gennaro Gattuso. La motivazione è presto detta: il tecnico calabrese, noto per il suo carattere forte, garantirebbe quel cambio di rotta repentino richiesto agli azzurri per salvare una stagione che, in fondo, non è arrivata neanche alla sua metà. Insomma, un traghettatore o poco più finito però anche nel mirino della Fiorentina, altra squadra in difficoltà così come proprio l'Udinese, a sua volta in ritiro almeno fino al match di Coppa Italia di domani contro quel Bologna che domenica ha acuito la crisi del Napoli: un intreccio diabolico tra paure, panchine e giocatori costretti ad accettare la più restrittiva delle punizioni. LE ACCUSE DEL GRUPPO - Tornando ai partenopei, nel faccia a faccia avvenuto ieri a Castel Volturno, pare che i calciatori abbiano risposto a muso duro ad Ancelotti e al suo staff, accusati tra le righe di prestare poca attenzione nelle sessioni di allenamento e di preparare con scarsa dovizia le analisi degli avversari. Insomma, non proprio delle inezie che tuttavia non sono bastate a scagionarli e quindi a far saltare (di nuovo) il ritiro. Il verdetto mai come stavolta è univoco: sono tutti colpevoli della crisi ma, come succede in questi casi, a pagare potrebbe essere il solo tecnico, pronto a essere rimpiazzato dal suo allievo Gattuso.