Mercoledì 24 Aprile 2024

Milan, caos difesa: dopo il ko di Romagnoli a disposizione solo Simic e Zapata

Gattuso cerca una soluzione di emergenza

Gennaro Gattuso (LaPresse)

Gennaro Gattuso (LaPresse)

Milano, 17 novembre 2018 - Continua la strage di infortunati del Milan. Ieri Alessio Romagnoli ha abbandonato il ritiro della Nazionale italiana per un guaio della giunzione miotendinea del gemello mediale del polpaccio sinistro che, stando alla diagnosi di oggi, dovrebbe tenere il centrale difensivo romano fuori per circa un mese. Tempo in cui Gattuso dovrà reinventarsi una difesa abbattuta dagli acciacchi fisici e che per le prossime partite rischia di essere stravolta.

I centrali del Milan titolari sono tutti KO: oltre a Romagnoli non ci saranno sicuramente contro la Lazio Musacchio e Caldara e quindi il pacchetto di centrali andrà ridisegnato. Cristian Zapata obbligato a essere titolare, questa sembra essere l'unica certezza: poi in rosa l'unico altro centrale è Simic, che però rischia di non dare le garanzie adatte per giocare una partita di livello che ha già il sapore di spareggio per la zona Champions League.

Rimangono come alternativa dei calciatori di altri ruoli da adattare al centro della difesa. Rodriguez ha giocato come centrale ma solo nel modulo a tre uomini e mai nella linea a quattro. E vista la carenza di centrale è impossibile pensare a una difesa a 3. Un'altra possibile opzione potrebbe essere quella di abbassare Kessié, al momento forse l'idea più concreta che ha in testa Gattuso. I suoi centimetri e la sua fisicità a centrocampo sarebbero sostituiti da quelli di Bakayoko, che può fare lo stesso tipo di partita seppur con un raggio d'azione meno ampio. A quel punto però ci sarebbe da trovare un secondo centrocampista centrale, dato che gli infortuni hanno colpito anche la zona mediana, con Bonaventura e Biglia ai box.

Ecco che si potrebbe inventare u centrocampo con Bakayoko basso e la coppia di ex genoani, Bertolacci e Laxalt, a suo supporto per sostenere il tridente. Oppure solamente Bertolacci in mezzo con Suso e Calhanoglu larghi e il doppio centravanti.

Tutte soluzioni immaginarie di un Milan che al momento è quasi impossibile da schierare in campo.