Venerdì 26 Aprile 2024

Lazio, rivoluzione in vista: in estate Sarri ridisegnerà la difesa

Tre difensori in scadenza e uno con la valigia in mano. Cosa succederà alla retroguardia biancoceleste?

Anche Luiz Felipe è vicino a lasciare la Lazio

Anche Luiz Felipe è vicino a lasciare la Lazio

Roma, 2 marzo 2022- La prossima estate tirerà un vento di rivoluzione a Formello. L'ultimo mercato non ha particolarmente soddisfatto Maurizio Sarri e i tifosi biancocelesti, finiti davanti ai cancelli del centro sportivo per protestare contro la società. A giugno però ci potrebbero essere novità importanti all'interno della squadra, a cominciare dalla difesa che sarà completamente rivoluzionata in caso di partenza di Francesco Acerbi, indiziato numero uno per la cessione.

Romagnoli in pole position

Tra i partenti il nome più importante resta quello di Acerbi, ormai in rotta di collisione con la tifoseria. I tifosi biancocelesti lo hanno fischiato nell'ultima apparizione contro il Napoli e appianare la situazione appare una missione impossibile. La società aspetterà che sia lui a chiedere di andare via prima di compiere qualche mossa: attualmente il difensore percepisce un ingaggio di 2.5 milioni all'anno che, in caso di addio, potrà essere reinvestito su un altro profilo. Il sostituto naturale resta Alessio Romagnoli, obiettivo numero uno della Lazio. Il difensore lascerà il Milan a parametro zero alla fine di questo campionato e gradirebbe tanto vestire la maglia biancoceleste, viste anche le sue simpatie da tifoso ribadite ogni tanto sui social.

Luiz Felipe grande rebus

Ma la rivoluzione potrebbe toccare tutta la difesa, pronta a essere ridisegnata interamente dalle richieste di Sarri. Uno dei nodi più grandi da scogliere resta quello sul futuro di Luiz Felipe: il difensore piace tanto a Simone Inzaghi che vorrebbe portarlo all'Inter, ma prima i nerazzurri dovranno liberare uno slot in difesa e avere a disposizione un tesoretto da investire sull'ingaggio, dato che arriverebbe a parametro zero. I discorsi tra le parti sono stati avviati ma per il momento nulla si muove. Anche per quanto riguarda la permanenza di Patric e Radu c'è più di qualche dubbio: entrambi, come il collega italo-brasiliano, andranno in scadenza di contratto e per adesso non tira aria di rinnovo. Leggi anche - Fiorentina-Juve, le probabili formazioni