Alvaro Morata, 25 anni: dalla scorsa estate veste la maglia del Chelsea
Torino, 24 maggio 2018 - Che fra Alvaro Morata e la Juventus ci sia più di una stima reciproca non è un mistero. L'attaccante spagnolo ha lasciato Torino solo per il suo primo amore: il Real Madrid. Anche la seconda avventura in Blancos non è andata però come il classe '93 si sarebbe aspettato e, voluto fortemente da Antonio Conte (colui che lo aveva convinto pure a vestirsi di bianconero nell'estate del 2014), ha scelto di emigrare al Chelsea. Anche ai Blues Morata non è riuscito a incidere, chiudendo la propria annata con appena 15 gol totali, di cui 11 in Premier League, e restando fuori dalla lista dei convocati della Nazionale iberica per il Mondiale.
Una delusione cocente per Alvaro, che mai si sarebbe aspettato di dover tifare i compagni da casa. Queste inattese vacanze però possono aiutare il centravanti a ritrovare la serenità e a ricaricare le batterie in vista della prossima stagione. Prima però c'è da stabilire il futuro. Un bell'inghippo, perché Morata sogna un ritorno alla Juve. Lo ha fatto capire a chiare lettere Beppe Marotta, sottolineando al contempo quanto la trattativa sarebbe complicata. Il Chelsea del resto lo ha pagato 70 milioni e, nonostante lo spagnolo sia tutt'altro che incedibile, non intende rischiare una minusvalenza. L'assenza del giocatore dal Mondiale non facilita nel compito i londinesi, che potrebbero anche pensare di accettare la proposta bianconera.
Madama vorrebbe imbastire un'operazione "alla Cuadrado": un prestito oneroso di due anni con obbligo di riscatto. E come con il colombiano, la Signora fa leva sul forte desiderio di Morata di vivere un'altra esperienza all'ombra della Mole. I campioni d'Italia hanno fatto capire al calciatore venticinquenne di essere interessati a lui e Alvaro ha ricambiato con altrettanti segnali di affetto. Ieri a Milano è stata l'occasione di ribadirlo, quando Fabio Paratici ha incontrato casualmente la punta iberica e il suo agente in un ristorante in via Monte Napoelone. Sorrisi, strette di mano, due chiacchiere e la promessa di risentirsi a breve.
Che il matrimonio poi si celebri non è scontato, ma la Juve farà di tutto perché il colpo vada a buon fine. Anche perché in avanti qualcuno saluterà: il maggior indiziato è Mario Mandzukic, ma occhio alla posizione di Gonzalo Higuain, sulle cui tracce c'è proprio il Chelsea, oltre al Paris Saint Germain.