Mercoledì 24 Aprile 2024

Juventus, Bonucci: "In estate mi ha cercato il Real. La Champions è un obiettivo"

Il difensore bianconero parla ai microfoni di 'As': "Un onore essere richiesti dal Real Madrid, ma non potevo dire di no alla chiamata della Juve". Scherza su Morata: "Domani ho intenzione di picchiarlo"

Leonardo Bonucci

Leonardo Bonucci

Torino, 19 febbraio 2019 - La Juventus è pronta per volare verso Madrid. Lo farà nel pomeriggio, dopo la seduta di allenamento che verosimilmente schiarirà le idee a Massimiliano Allegri sulla formazione da mandare in campo domani sera. Chi sarà certamente protagonista dal primo minuto è Leonardo Bonucci, che contro il Frosinone ha dimostrato di aver recuperato totalmente dall'infortunio alla caviglia, andando pure in gol. Per il difensore numero 19 della Vecchia Signora quella del Wanda Metropolitano non sarà una partita qualsiasi, e non solo per la posta in palio. La marcatura sull'amico ed ex compagno Alvaro Morata, ma pure un retroscena legato alla scorsa finestra estiva di calciomercato.

"Mi ha cercato il Real Madrid. Per me è stato motivo di orgoglio e un piacere, perché significa che avevo lavorato bene - racconta Bonucci al quotidiano spagnolo 'As' - Però alla fine la chiamata della Juventus e il desiderio di sentirmi nuovamente a casa hanno avuto il sopravvento: il bianconero mi dona di più". E al suo ritorno a Torino il centrale ex Milan si è ritrovato in casa niente meno che Cristiano Ronaldo, uno che sa benissimo come far male all'Atletico Madrid. "Di lui ho apprezzato la costanza e la semplicità. E’ arrivato e si è messo subito a disposizione, ha sempre una parola di supporto per ogni compagno - svela - Ogni giorno, prima e dopo gli allenamenti, lo trovi in palestra. Sempre. E’ una macchina, non si ferma mai. Puoi solo ammirarlo. Con lui il nostro livello si è alzato: l'obiettivo è vincere la Champions League, non possiamo e non dobbiamo nasconderci".

Di conseguenza la Vecchia Signora non può sbagliare al Wanda Metropolitano, dove la truppa di Allegri spera di tornare il primo giugno per la finalissima. "L'Atletico è una squadra complicata da affrontare, Simeone non molla un centimetro. Però vogliamo raggiungere l'ultimo atto e per farlo dobbiamo superare questo ostacolo. A Madrid - continua Bonucci - proveremo a segnare almeno un gol, sarebbe fondamentale. Morata? È un amico, ma l'ho avvisato, domani ho intenzione di picchiarlo". Dal canto suo l'attaccante spagnolo cercherà non solo il primo centro da avversario contro la Juve, ma pure il primo da quando veste la maglia dei Colchoneros.

Un pericolo in più per i campioni d'Italia, ma che la coppia Bonucci-Chiellini conosce benissimo e che è pronta ad annullare, dando un'altra lezione di difesa al mondo. Allegri si affida ai suoi professori di Harvard (Mourinho dixit) per blindare la retroguardia.