Mercoledì 24 Aprile 2024

Juve, c'è l'accordo con Guardiola. Ecco come l'allenatore si può liberare dal City

Le ultime sull'affare che sta tenendo banco ormai da giorni in casa bianconera

Pep Guardiola

Pep Guardiola

Torino, 6 giugno 2019 - L'asse Manchester-Torino è rovente. Nelle ultime ore sono arrivati segnali importanti per quanto riguarda la pista Guardiola-Juventus, che certificano quanto le parti siano vicine. La novità più rilevante l'ha annunciata la Corte Arbitrale dello Sport: il City ha deciso di fare ricorso contro l’investigazione della Uefa relativa alle presunte infrazioni, risalenti al 2014, del Fair Play Finanziario. Cosa significa questo? Che la sentenza è stata già comunicata agli inglesi, che verrà pubblicata a breve e che non si limiterà a una semplice multa. L'ipotesi più probabile è quella che la società di Mansour sia esclusa dalla prossima edizione della Champions League.

Uno scenario preoccupante per i Citizens, a prescindere da come finirà la vicenda Guardiola. Ma ciò che interessa alla Juve è il futuro del catalano e se riuscirà a liberarsi: nel contratto del tecnico c'è una clausola che gli permette di svincolarsi a determinate condizioni, che si verificherebbero nel caso in cui la Uefa condannasse il Manchester, vietandogli di partecipare alla Champions 2019/10. Dal canto suo, l'ex Barcellona ha già trovato l'accordo con la Vecchia Signora (triennale con opzione per un'altra stagione), manifestando la propria volontà al City di andarsene. I bianconeri attendono, sicuri che la situazione si possa concludere in maniera positiva.

Ed ecco che la frase di Fabio Paratici torna a richieggiare: "Non abbiamo una scadenza nella scelta del nuovo allenatore". Segno di come la Juventus non abbia fretta, ma che aspetti il piano A, quel Guardiola individuato da mesi come l'erede ideale di Massimiliano Allegri. La sensazione è che quindi la settimana buona per ogni qual tipo di ufficialità non sarà nemmeno questa. Ma il quando è un aspetto secondario: quel che conta è che quello che è considerato il miglior allenatore al mondo, a meno di clamorosi ribaltoni, si siederà sulla panchina dei campioni d'Italia.