Mercoledì 24 Aprile 2024

Inter, Conte: “Europa League importante, Getafe avversario duro”

Il tecnico nerazzurro ha parlato alla vigilia della gara secca di ottavi di finale contro il Getafe: Inter in crescita, vogliamo fare bene

Antonio Conte

Antonio Conte

Gelsenkirchen, 4 agosto 2020 – Inizia l’ultima salita per l’Inter nella lunghissima stagione 2019/2020. Domani a Gelsenkirchen prima tappa nella rincorsa all’Europa League, gara secca di ottavi di finale contro il Getafe che ha eliminato l’Ajax. Il tecnico nerazzurro Antonio Conte, dopo le recenti polemiche, proverà a regalare un trofeo all’Inter ricompattando l'ambiente: oggi in conferenza stampa non ha parlato delle esternazioni contro la società. Si cerca massima unità per l’ultimo sforzo.

Getafe ostico

L’Europa League è un trofeo importante, da quando si chiama così nessuna squadra italiana l’ha mai vinta e ai nerazzurri manca una coppa internazionale dal 2010, vincere vorrebbe dire rilanciarsi definitivamente. “Questa competizione è importante per tutti noi, soprattutto per l’Inter – ha affermato Conte in conferenza – Dobbiamo sempre pensare al noi e non all’io e dovremo dare il massimo per non avere rimpianti. Onestamente non sappiamo dove ci potrà portare il nostro livello massimo, ma vogliamo giocare senza dover pensare a cosa avremmo potuto dare di più. Daremo tutto”. Di fronte il Getafe, squadra che ha chiuso all’ottava posizione la Liga ma per larga parte della stagione si è giocata un posto in Champions League. La squadra di Bordalas è ostica, non offre molto allo spettacolo ma fa soffrire gli avversari: “Li abbiamo studiati – ha proseguito Conte – Ha fatto soffrire le big di Spagna e questo la dice lunga sulla resilienza che hanno. Giocano molto sulle palle lunghe e sulle seconde palle, sfruttando la struttura degli attaccanti. Se saremo più bravi andremo avanti, ma dovremo dimostrarlo”.

Campionato

 C’è stato anche modo anche per tracciare un bilancio sul campionato appena concluso, un solo punto di distanza dalla Juventus e qualche rammarico per alcune partite gettate al vento, Conte guarda il lato positivo: “Penso che abbiamo raccolto quanto meritato – l’analisi del tecnico – 82 punti non sono pochi e forse sono il bottino giusto per quanto fatto, la squadra ha fatto progressi importanti e ora siamo qua giocarci questa competizione. Siamo arrivati pronti, sapendo che sarà una partita sporca e che dovremo sporcarci”. Le polemiche meglio lasciarle fuori, palla al campo.