Ciro Immobile
ROMA, 12 novembre 2018 – Campi vuoti in quel di Formello nella giornata di oggi. Simone Inzaghi infatti, ha concesso due giorni di riposo alla squadra, che tornerà ad allenarsi mercoledì alle ore 15.30. Il tecnico biancoceleste, avrà a disposizione due settimane per preparare la sfida d'alta quota contro il Milan, che sarà orfano di Higuain. La sosta permetterà anche a chi non è al top della forma di recuperare terreno. Fra tutti Lucas Leiva e Luis Alberto: il brasiliano è rientrato in tempi record in gruppo, dopo l'infortunio muscolare agli adduttori, lo spagnolo invece sta tornando sui suoi livelli dopo un inizio di stagione complicato, e alcune settimane di lavoro personalizzato. Ci sarà da capire poi anche quale sarà l'entità dell'infortunio di Caicedo, l'unico della rosa al momento ai box. L'attaccante ecuadoregno si è fermato a poche ore dalla partita con il Marsiglia, e nei prossimi giorni si sottoporrà a degli esami strumentali per capirne di più. Si dovrebbe trattare di un edema all'adduttore e quindi sarebbe scongiurata l'ipotesi di una lesione più grave. Per questo Inzaghi incrocia le dita e spera di riaverlo in gruppo nel giro di una settimana. Assenti saranno anche i dieci nazionali convocati dalle rispettive selezioni: Murgia (Under 21), Pedro Neto (Portogallo Under 19): Strakosha (Albani), Bastos (Angola), Caceres (Uruguay), Marusic (Montenegro), Milinkovic (Serbia), Berisha (Kosovo), Badelj (Croazia) e Immobile (Italia). IMMOBILE – Tornerà a vestire azzurro quindi anche Ciro Immobile. Tante le polemiche che lo hanno riguardato nelle scorse settimane. L'opinione si è divisa fra chi non ha condiviso la scelta di Mancini di lasciarlo in panchina, e chi invece lo critica per i pochi gol messi a segno in azzurro. L'attaccante biancoceleste però, continua a segnare con la Lazio e a lanciare segnali, e adesso è voglioso di riprendersi il posto anche con l'Italia. "Il mister mi conosce e mi stima, sono pronto. Il rapporto con Mancini è ottimo”, ha spiegato intercettato dai microfoni della Rai. Poi ha concluso: “L'importante è tornare a segnare, il ct con questa convocazione mi ha mostrato ancora una volta la sua stima.Crediamo nella possibilità di agganciare il primo posto nella Nations League".