Mercoledì 24 Aprile 2024

Fiorentina-Milan 1-1, Pulgar risponde al vantaggio di Rebic

Il cileno su rigore pareggia i conti all'86° e risponde al croato. Ai rossoneri resta il rammarico di non aver sfruttato la superiorità numerica per l'espulsione di Dalbert

Ante Rebic (Ansa)

Ante Rebic (Ansa)

Firenze, 22 febbraio 2020 – Nell’ultimo dei tre anticipi della venticinquesima giornata di Serie A la Fiorentina strappa un preziosissimo 1-1 rallentando la rincorsa europea del Milan. I rossoneri, che raggiungono il Napoli, escono dal terreno di gioco del Franchi con il rammarico di non aver saputo approfittare della mole di gioco e occasioni prodotta, gestire il vantaggio trovato al 56° grazie al sesto gol nelle ultime sei gare di Ante Rebic, ma anche una superiorità numerica generata dall’espulsione di Dalbert al 61°. A cambiare il corso del match, ironia della sorte, è stato proprio l’ex rossonero Cutrone che, pochi minuti dopo essere entrato, si è procurato il rigore poi trasformato da Pulgar. Un’occasione persa insomma per i rossoneri che nel corso del match hanno recriminato e non poco per il rigore concesso ai viola ma anche per un gol annullato a Ibrahimovic nel primo tempo.

Fiorentina-Milan 1-1,  rivivi la diretta

La classifica di Serie A  Iachini conferma le previsioni della vigilia puntando sul 3-5-2 e inserendo Pulgar al posto dello squalificato Badelj in regia. Nessuna sorpresa neppure nell’undici titolare di Pioli che al centro della difesa si affida al giovane Gabbia e a centrocampo si gioca la carta Calhanoglu, ristabilito dopo i problemi muscolari che lo hanno tenuto ai box contro il Torino. Succede poco o nulla nei primi dieci minuti di gioco cui entrambe le squadre viaggiano al piccolo trotto. Improvvisamente però la gara comincia a prendere quota: la Fiorentina alza infatti i ritmi e ci prova prima con una percussione di Milenkovic che da buona posizione calcia debole e centrale verso Donnarumma e poi con Castrovilli che su servizio di Chiesa, abile a rubar palla a Donnarumma, spara il pallone alto sulla traversa della porta milanista. La replica rossonera non tarda comunque ad arrivare: al 16° infatti Castillejo pesca in area con un lancio millimetrico Rebic che di testa spizza la palla ma trova la grande opposizione di Dragowski firmando la prima, vera occasione della serata. I viola incassano e sul ribaltamento di fronte si rendono nuovamente pericolosi con un colpo di testa insidioso di Lirola che costringe Donnarumma all’intervento non facile. Il Milan non perde la bussola e attende sornione il momento giusto per colpire: occasione che si presenta al 34° quando Ibrahimovic recupera palla al limite dell’area, vince un rimpallo con Caceres e trafigge Dragowski portando i suoi in vantaggio. L’urlo di gioia dello svedese viene però strozzato in gola dal VAR che richiama Calvarese il quale dopo aver consultato il video annulla l’1-0 per un tocco di braccio di Ibra, che sembra però decisamente attaccato al corpo. I rossoneri riescono a metabolizzare la delusione e riprendono subito a spingere ma senza riuscire a sbloccare la situazione prima del duplice fischio di Calvarese che manda le squadre negli spogliatoi ancora sullo 0-0. Quando il gioco riprende il Milan schiaccia subito sull’acceleratore e al 47° sugli sviluppi di un calcio di punizione crea nuovi pericoli con un colpo di testa di Ibrahimovic che costringe Dragowski agli straordinari. Tutto viene però fermato dalla segnalazione del guardialinee che ravvisa un fuorigioco dello svedese. Al 50° i rossoneri sfiorano ancora una volta la rete con Bennacer che, dopo essere stato pescato dal suggerimento dello stesso Ibrahimovic calcia alto sopra la traversa viola. Un minuto più tardi arriva anche il primo cambio della serata: Pioli è infatti costretto a far esordire Begovic per sostituire Donnarumma, messo ko dai postumi di un contrasto avuto nel primo tempo. Pochi secondi e l’estremo difensore bosniaco viene subito chiamato in causa rispondendo con un intervento che neutralizza un colpo di testa di Chiesa. Il Milan decide allora di alzare i giri del proprio motore e al 56° passa in vantaggio con Rebic che raccoglie un disimpegno errato di petto di Caceres e, grazie anche alla deviazione fortuita di Pulgar, trova la via della rete. Piove sul bagnato per la Fiorentina che cinque minuti dopo si ritrova in inferiorità numerica quando Dalbert stende Ibrahimovic e, con l’ausilio del VAR, viene espulso per la chiara occasione da rete fermata. Sugli sviluppi della punizione, poi, il “solito” Rebic ci riprova dal centro dell’area ma non riesce a dare la giusta forza alla palla. Con l’uomo in più il Milan fiuta la preda e insiste trovando di nuovo il gol al 70° con Castillejo che fa centro ma viene fermato dall’arbitro per un evidente posizione di fuorigioco. Un episodio che rischia di costar caro al Milan perché al 72° Vlahovic, al culmine di una ripartenza viola, sfiora il pari con un diagonale che si spegne sul fondo di un soffio. Iachini non molla e getta nella mischia anche Cutrone che al 79° ci prova subito con un paio di buone iniziative. L’ex di turno si fa però perdonare all’82° guadagnandosi un rigore dopo aver subito fallo da Romagnoli. Sul dischetto va Pulgar che piazza la palla alla sinistra di Begovic, arrivato non lontano dalla giusta intuizione. All’88° è invece il Milan ad invocare senza successo il penalty per un contrasto in area tra Pezzella e Theo Hernandez. Pur in superiorità numerica il Milan concede spazi alla Viola che nel primo dei quattro minuti di recupero concessi sfiora il vantaggio con Caceres che a due passi dalla porta milanista non riesce a superare un prontissimo Begovic. E’ questo l’ultimo sussulto del match che si chiude quindi sull’1-1.

Tabellino

Fiorentina (3-5-2): Dragowski, Milenkovic, Pezzella, Caceres; Lirola (28'st. Igor), Duncan, Pulgar, Castrovilli (23'st. Cutrone), Dalbert; Vlahovic, F.Chiesa. In panchina: Terracciano, Brancolini, Ceccherini, Venuti, Terzic, Benassi, Agudelo, Sottil, Ghezzal, Dalle Mura. Allenatore: Iachini.

Milan (4-4-1-1): Donnarumma (6'st. Begovic), Conti, Gabbia (29'st. Musacchio), Romagnoli, Theo Hernandez; Castillejo (35'st. Saelemaekers), Kessie, Bennacer, Rebic; Calhanoglu; Ibrahimovic. In panchina: Donnarumma, Musacchio, Calabria, Laxalt, Paqueta, Rafael Leao, Brescianini, Maldini, Bonaventura. Allenatore: Pioli.

Arbitro: Calvarese di Teramo.

Reti: 11' st. Rebic, 40'st. Pulgar (rig.) Note: spettatori:39.769 per un incasso: 779472 euro. Espulso al 16'st. Dalbert per fallo da ultimo uomo. Ammoniti:Bennacer, Calhanoglu, Hernandez e Caceres. Angoli: 4 a 3 per la Fiorentina. Recupero: 2',4'.