José Luis Palomino, autore del pareggio dell'Atalanta
Crotone, 10 febbraio 2018 - Mandragora e Palomino lasciano il proprio autografo sul terzo anticipo della 24a giornata di Serie A, quello tra Crotone e Atalanta. Il match, complice anche il terreno di gioco pesante per la pioggia, non regala particolari emozioni, ma nei 10’ minuti finali succede di tutto: al 79’ il numero 38 pitagorico porta avanti gli squali mentre il difensore argentino, a 2’ dalla fine, beffa gli uomini di Zenga e consegna un punto alla Dea. La cronaca. Succede poco nei primi quarantacinque minuti tra Crotone e Atalanta, complice il campo pesante per la pioggia abbattutasi sull’Ezio Scida. Il primo pericolo del match arriva al 16’ ed è di marca pitagorica: conclusione dai 25 metri di Martella e Berisha, con tanta difficoltà, devia in angolo. Altri 3’ e gli uomini di Walter Zenga sfiorano il vantaggio con Nalini: conclusione perfetta del numero 9 indirizzata al sette, ma Berisha è superlativo e vola a deviare la sfera in calcio d’angolo. Sei giri di orologio ed è il turno dell’Atalanta: ci prova Ilicic direttamente da punizione, ma Cordaz non si fa sorprendere e respinge la minaccia. Sessanta secondi e la Dea, quasi per caso, va vicinissima all’1-0: la conclusione di De Roon dai 25 metri viene deviata da Ceccherini e Cordaz, immobile, osserva la sfera terminare sul fondo. Nei successivi 20’ le due squadre non riescono a produrre nuove azioni pericolose complice la pesantezza del terreno di gioco. Il secondo tempo racchiude negli ultimi 10’ tutte le emozioni del match: al 79’ Mandragora manda avanti i pitagorici, mentre Palomino, all’88’, trova l’1-1 finale. Ritmi bassi fino al vantaggio calabrese, con l’Atalanta che, grazie anche all’ingresso di Freuler, cerca d’impensierire la difesa calabrese, ma Cornelius non riesce a sfruttare i suggerimenti di Ilicic e Spinazzola (61’ e 66’). Come detto, a 11’ dalla fine, gli uomini di Zenga si portano in vantaggio: cross di Ajeti, Berisha si fa sfuggire il pallone dalle mani e Mandragora, a porta completamente spalancata, insacca. La Dea non si scompone e, all’88’, grazie al guizzo di Palomino, firma l’1-1: sugli sviluppi del corner, girata di Freuler che libera Masiello, Cordaz compie il miracolo ma non può nulla sul tap-in del difensore numero 6. Con questo 1-1, gli uomini di Zenga toccano quota 21, a +4 sul terzultimo posto (la Spal è a 17); gli uomini di Gasperini, invece, salgono a 37 ed ora possono pensare all’appuntamento di Europa League contro il Borussia Dortmund. Tabellino Crotone-Atalanta 1-1 79’ Mandragora (C), 88’ Palomino (A) Crotone (4-3-3): Cordaz; Faraoni, Ceccherini, Capuano, Martella; Benali, Mandragora, Barberis (68’ Ajeti); Trotta (75’ Ricci), Budimir (86’ Pavlovic), Nalini. Allenatore: Walter Zenga. Atalanta (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Palomino, Masiello; Hateboer (83’ Barrow), De Roon, Cristante, Spinazzola; Ilicic; Cornelius, Petagna (55’ Freuler). Allenatore: Gian Piero Gasperini. Ammoniti: Capuano, Budimir, Faraoni e Nalini (C); Palomino, Toloi (A) Arbitro: Sig. Davide Massa
di ROBERTO FRANCESCO MAFFIA