Giovedì 16 Maggio 2024
FRANCESCO SCOLARO
Calcio

Carlos Tevez re Mida di Cina. Ecco quanto prenderà

L'Apache diventa il calciatore più pagato al mondo

Carlos Tevez (Afp)

Carlos Tevez (Afp)

Roma, 30 dicemrbe 2016 - Il tempo di un respiro e Carlos Tevez incassa circa 1 euro e trenta centesimi. Un altro respiro e ancora 1,30 euro. E così via, respiro dopo respiro, fanno 77 euro al minuto e 4mila all’ora fino a raggiungere la cifra record di 38 milioni di euro all’anno, che è poi l’ingaggio faraonico appena firmato dall’Apache per trasferirsi a giocare in Cina, con la maglia dello Shanghai Shenhua. Un contratto biennale, fino alla fine del 2018, e tanti cari saluti all’Argentina e al Boca Juniors dove, per la cronaca, guadagnava circa un ventesimo di quanto prenderà all’ombra della Grande Muraglia. E pensare che aveva lasciato la Juventus proprio per la nostalgia di casa. Ma 38 milioni di dollari sanno dare le giuste motivazioni.

Un colpaccio niente male per l’ex bianconero che, a 32 anni, continua comunque a essere uno dei giocatori più decisivi e forti a livello internazionale. Quello che forse in pochi si aspettavano è che diventasse proprio l’Apache il calciatore più pagato del mondo: tanto per capirci, prende quasi il doppio di Messi e di Cristiano Ronaldo. Cifre che nessuno, o quasi, in Europa, può permettersi. Le sirene cinesi sono una tentazione a cui è difficile resistere e non stiamo più parlando di atleti arrivati a fine carriera chiamati a ‘svernare’ in campionati meno competitivi, come accadeva con i petrodollari fino a pochi anni fa. I nuovi imperatori orientali dell’economia stanno strappando tantissimi talenti, anche giovani, alle altre nazioni, un pezzo alla volta. Senza badare a spese. Per esempio, Tevez approderà allo Shanghai Shenhua a gennaio per il ritiro in vista della Super League cinese di marzo e troverà in squadra gli ex interisti Guarin e Obafemi Martins. Sì, proprio lui, la ex giovane promessa nerazzurra, mai esplosa del tutto in serie A, finita poi a spegnersi in giro per il mondo, ora guadagna 6,6 milioni di euro in Cina. Ma non è tutto.

Soltanto una settimana fa era stato Oscar a lasciare il calcio europeo per accasarsi fra le braccia del Dragone: il centrocampista brasiliano, 24 anni, ha salutato il Chelsea di Conte - senza grande rammarico - e si è trasferito allo Shanghai Sipg con un contratto quadriennale da 25 milioni di euro l’anno. E ancora in Cina ci sono anche Graziano Pellè, 16 milioni di euro con lo Shandong Luneng, l’ex Napoli Ezequiel Lavezzi, 15milioni di euro all’Hebei China Fortune, e il colombiano Jackson Martinez, 12,5 milioni di euro all’anno dallo Guangzhou Evergrande, allenato da Felipe Scolari.

La Cina sta attuando un vero e proprio piano di ‘conquista’: l’obiettivo è avere un posto d’onore nel mondo del pallone e riuscire magari anche a vincere un Mondiale nel giro di 15 o 20 anni. Per farlo sta importando tutto il meglio del calcio internazionale: giocatori, allenatori, infrastrutture e strategie a suon di milioni. Come l’ultima offerta arrivata alla corte del Barcellona dal Guangzhou: 40 milioni di euro per il cartellino del centrocampista turco, Arda Turan, che avrebbe un ingaggio triennale da 18 milioni di euro a stagione. Quasi quanto Messi.