Brescia, 22 marzo 2020 – Tra le province senza dubbio più colpite dal contagio da Coronavirus c’è Brescia che nelle ultime ventiquattro ore ha dovuto fare i conti con ben 66 decessi a causa del Covid-19. Una situazione di piena emergenza che non ha di certo lasciato indifferenti i tifosi della Curva Nord del Brescia Calcio che in segno di rispetto hanno deciso, anche in caso di ripresa del campionato di Serie A (difficile ipotizzarla prima del mese di maggio), che non torneranno per questa stagione a supportare le “Rondinelle” al Rigamonti. "Troppe lacrime, troppi morti. Troppe sono le pagine di necrologi che riempiono i nostri giornali di persone che continuano a morire nella solitudine di un letto d’ospedale – si legge in un comunicato diramato oggi dalla Curva Nord del Brescia – lontano dall’affetto dei propri cari che, rinchiusi nelle proprie case, vengono avvisati della triste perdita da una telefonata. È proprio la frustrazione derivante dall’impossibilità di stare vicino a chi di noi sta soffrendo e a chiunque è in prima linea a rischio della propria vita, che abbiamo deciso che La Curva Nord Brescia, all'eventuale ripresa del campionato e riapertura degli stadi, non torneremo a tifare sugli spalti in osservanza di un doveroso rispetto per tutti coloro che stanno soffrendo in questo drammatico periodo”.
MATTEO AIROLDI