Mercoledì 24 Aprile 2024

Bologna, Inzaghi: "A maggio saremo salvi. Ritiro? Assunzione di responsabilità"

Il tecnico alla vigilia della trasferta di Empoli: “Sento la fiducia della società tutti i giorni”

Pippo Inzaghi (Lapresse)

Pippo Inzaghi (Lapresse)

Bologna, 8 dicembre 2018 – Forse non è una sfida decisiva per la salvezza, ma lo può essere per il futuro di Pippo Inzaghi. Domani il Bologna cercherà il risultato importante nello scontro diretto di Empoli, oggi, nel frattempo, è giorno di conferenza stampa. Ecco i pensieri di Inzaghi, sul filo del rasoio, alla vigilia.

A MAGGIO SALVI – Pippo Inzaghi lavora con una intima sicurezza: a fine campionato il Bologna sarà salvo. Lo ha ripetuto spesso in queste settimane e lo ha fatto anche oggi: “Mi prendo la responsabilità di dire che a maggio il Bologna sarà salvo indipendentemente da questa partita – ha affermato – Vedo come si lavora in questo ambiente e sono molto fiducioso, spero che questa fiducia io riesca a trasmetterla a tutti”. Questa è stata anche la settimana del ritiro dopo Marassi ma della sospensione dopo il Crotone. Inzaghi getta acqua sul fuoco: “Su sei notti quattro sono state di ritiro – ha specificato – La sospensione è avvenuta solo per due notti, la squadra ha avuto una grande assunzione di responsabilità e mi ha chiesto di poter andare a casa dalle proprie famiglie. La richiesta è stata legittima e la società l’ha accolta”. Ma c’è anche la fiducia attorno al tecnico, che continua a leggere nomi di potenziali sostituti: “Non ho bisogno di parlare col club, la fiducia la avverto tutti i giorni. Mercato? Non abbiamo parlato, questa squadra può e deve fare di più. Parlarne ora è prematuro”.

EMPOLI INSIDIOSO – Di fronte un Empoli in forte ripresa e in striscia positiva che tra l’altro ha portato al sorpasso in classifica sui rossoblù. Inzaghi è chiaro: “Sono in salute, anche a Ferrara meritavamo di vincere e hanno un allenatore in gamba. Da parte nostra serve pensare a noi stessi e ai tifosi che ci seguiranno, e saranno tanti”. Ancora qualche dubbio di formazione, ma Santander ci sarà: “Sta bene, l’ho inserito in Coppa Italia perché non era una partita scontata e non ho fatto esperimenti – ha ammesso – Per quanto riguarda gli altri devo ancora valutare, Orsolini ha speso tanto martedì e devo decidere chi saranno i quinti di centrocampo. Anche Dzemaili sta bene. Calabresi? E’ squalificato ma mi ha chiesto di venire con noi, è un bel segnale”.