La gioia di Freuler, autore del primo gol bergamasco
Benevento, 18 aprile 2018 - Non c'è storia al Ciro Vigorito fra il Benevento e l'Atalanta, nel secondo anticipo della 33esima giornata di serie A. I nerazzurri travolgono i giallorossi per 3 a 0, grazie alle reti nel primo tempo di Freuler e nella ripresa di Barrow e del Papu Gomez. Una gara dominata dagli uomini di Gasperini, che si permettono pure il lusso di fallire un penalty con De Roon. Un successo questo che tiene in corsa la Dea per la qualificazione alla prossima Europa League, mentre per i padroni di casa la retrocessione aritmetica è davvero a un passo. Già stasera infatti potrebbe essere sancita l'ufficialità del ritorno in B, nel caso in cui la Spal andasse a punti.
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LA CRONACA - De Zerbi, alla disperata caccia di una vittoria per allontanare, o meglio rimandare, l'addio alla serie A, schiera i suoi con un assetto a trazione anteriore: alle spalle del confermatissimo Diabaté agiscono infatti Lombardi, Brignola e Parigini. Dall'altra parte, Gasperini deve fare a meno di Ilicic, Spinazzola e Toloi. In attacco il tecnico nerazzurro schiera la coppia Gomez-Petagna, alle cui spalle agisce Cristante. L'avvio del Benevento è convincente. Le Streghe provano a fare la partita e al 7' i campani vanno vicini al vantaggio con un colpo di testa di Djimsiti, salvato sulla linea di Gosens.I giallorossi si fanno nuovamente vedere dalle parti di Berisha con un pallonetto di Diabaté, che termina clamorosamente fuori, ma dopo venti minuti i locali si sciolgono come neve al sole.
VANTAGGIO FREULER - L'Atalanta colpisce con un'azione magistrale, iniziata da Petagna, continuata da Cristante e conclusa da Freuler, che da due passi non può fallire il comodo 0 a 1. La squadra di De Zerbi accusa il colpo, perdendo lucidità e scioltezza nella manovra. Gli ospiti ne provano ad approfittare, ma, seppur controllando il gioco, non riescono a costruire grandi occasioni da rete. Le due formazioni vanno così al riposo con il punteggio che sorride ai bergamaschi.
BARROW LASCIA IL SEGNO - La ripresa si apre con due cambi per Gasperini: dentro Castagne e Barrow, al posto rispettivamente di Mancini e Petagna. Al giovane attaccante gambiano bastano quattro minuti per raddoppiare con un destro che non lascia scampo a Puggioni. Prima rete in A per il classe '98, servito nell'occasione da De Roon. Il centrocampista olandese della Dea avrebbe l'occasione di calare il tris, ma il suo penalty (segnalato dal Var per l'intervento di Del Pinto su Gosens, giudicato dall'arbitro Ghersini inizialmente fuori area) finisce alle stelle, a causa di una scivolata al momento del tiro. Poco male per i nerazzurri, che segnano il terzo gol con Gomez, protagonista di un'azione personale. E' la parola fine a un match che dimostra ancora una volta la maturità ormai acquisita da questa Atalanta, che non vuole mollare il treno europeo.
Tabellino e pagelle
BENEVENTO (3-4-2-1): Puggioni 6; Djimsiti 5, Billong 6 (8'st Sagna 5.5), Tosca 5.5; Venuti 5.5, Del Pinto 5, Viola 5, Lombardi 5.5 (8'st Djuricic 5.5); Brignola 6, Parigini 5.5 (23'st Iemmello 5); Diabate' 5. In panchina: Brignoli, Rutjens, Letizia, Cataldi, Coda, Gyamfi, Sandro, Volpicelli, Sparandeo. Allenatore: De Zerbi 5.5.
ATALANTA (3-4-1-2): Berisha 6; Mancini 6.5 (1'st Castagne 6.5), Caldara 6.5, Masiello 6; Hateboer 6, de Roon 6.5, Freuler 6.5, Gosens 6.5; Cristante 6; Petagna 5.5 (1'st Barrow 7), Gomez 7 (43'st Bastoni sv). In panchina: Gollini, Rossi, Cornelius, Haas, Kulusevski, Latte, Del Prato. Allenatore: Gasperini 6.5.
ARBITRO: Ghersini di Genova 6.
RETI: 21'pt Freuler, 4'st Barrow, 22'st Gomez. NOTE: pomeriggio soleggiato, terreno in discrete condizioni. Spettatori: 15 mila. Al 21'st De Roon calcia alto un rigore. Ammoniti: Petagna, Mancini, Tosca, Brignola. Angoli: 7-1 per Benevento. Recupero: 0', 4'.