Martedì 30 Aprile 2024

Europa League AZ Alkmaar-Napoli, Gattuso: "La gara di andata ci sia di insegnamento"

Il tecnico calabrese rievoca i mostri della sconfitta del San Paolo: "Quella sera furono iper difensivi, mentre domani ci attaccheranno tanto come fanno sempre"

Gennaro Gattuso (Ansa)

Gennaro Gattuso (Ansa)

Napoli, 2 dicembre 2020 - Battere l'AZ Alkmaar per vendicare la sconfitta dell'andata e soprattutto per continuare il cammino in Europa League: gli stimoli al Napoli non mancano, come ha confermato Gennaro Gattuso davanti a microfoni e taccuini nella consueta conferenza della vigilia.

Le parole di Gattuso

Il tecnico calabrese sottolinea innanzitutto le difficoltà di una partita-trappola: una lezione che gli azzurri hanno dovuto già imparare. "Sappiamo che non sarà facile perché affronteremo una formazione organizzata e ricca di giovani interessanti: al San Paolo non hanno espresso il loro consueto calcio offensivo perché falcidiati dal Covid, ma sicuramente domani sarà tutto diverso e li vedremo attaccare molto di più". A remare dalla parte degli olandesi, almeno secondo Gattuso, c'è anche il fattore esperienza. "Le gare europee ti danno tanta convinzione: basti pensare che dopo la vittoria contro noi non hanno più perso in campionato. Di quella serata tuttavia non è tutto da buttare: i numeri furono schiaccianti a nostro favore - ammette l'allenatore calabrese - ma il possesso palla lento e sterile non ci consentì di riuscire a sfondare una difesa disposta in maniera perfetta". Nonostante siano trascorsi dei giorni, il pensiero torna sempre al grande dolore che ha colpito un'intera città e che ora potrebbe diventare uno stimolo in più per onorare un'Europa League troppo spesso bistrattata da tifosi e addetti ai lavori. "I napoletani hanno avuto la fortuna immensa di poter ammirare dal vivo un fenomeno che io purtroppo non ho incontrato da giocatore: è solo grazie a lui se una squadra fino a quel momento piuttosto modesta è riuscita a imporsi ad alti livelli e a vincere".

Le parole di Insigne

Il microfono passa poi a Lorenzo Insigne, il protagonista assoluto del recente successo sulla Roma: anche la chiacchierata del capitano comincia dal ricordo di Maradona. "La sua scomparsa ci ha feriti profondamente perché sappiamo cosa ha dato alla città: proveremo a onorarlo giocando sempre come fatto con i giallorossi per cercare di replicare le sue imprese e i suoi successi". Il prossimo ostacolo sulla strada del Napoli si chiama AZ: non si tratta di un noto dentifricio ma di una squadra che all'andata ha fatto molto male agli azzurri. "Pure domani sarà dura: quella sconfitta ci brucia ancora - ammette Insigne - anche perché quella sera creammo molte occasioni da gol senza saperle concretizzare. Ce la metteremo tutta anche perché ci teniamo all'Europa League in particolare dopo la morte di Maradona".

Leggi anche - Europa League, le probabili formazioni della quinta giornata