Mercoledì 24 Aprile 2024

Juventus, Sarri: "Pjanic a disposizione. Non siamo ancora pronti per ampie rotazioni"

Il tecnico bianconero, così come Bonucci, ha parlato alla vigilia dell'esordio in Champions in casa dell'Atletico Madrid. "Possiamo diventare i più forti d'Europa", dice il difensore

Maurizio Sarri

Maurizio Sarri

Madrid, 17 settembre 2019 - La Juventus è arrivata a Madrid e al Wanda Metropolitano, dove domani sera debutterà in Champions League contro l'Atletico. Un avversario che i bianconeri ben conoscono per averlo affrontato sia negli ottavi di finale della passata stagione, sia in amichevole quest'estate. Fra la truppa di Simeone e quella di Sarri ci si gioca già un bel pezzo di primo posto nel gruppo D. Importante partire bene per la Vecchia Signora, reduce da una gara tutt'altro che esaltante a Firenze. In più i campioni d'Italia dovranno fare a meno di Douglas Costa, uscito anzitempo contro i viola per un problema muscolare e neppure convocato, oltre che di Mattia De Sciglio (infortunato), Emre Can e Mario Mandzukic (non inseriti nella lista Champions). 

Chi potrebbe scendere in campo contro i Colchoneros è invece Miralem Pjanic, che oggi si è allenato regolarmente in gruppo. La sua presenza dal primo minuto tuttavia non è certa, come ha tenuto a sottolineare Sarri. "E' a disposizione, domani vedremo se farlo giocare oppure no. Non ha alcun problema di carattere muscolare", le parole dell'allenatore bianconero, che si porterà fino alle ultime ore anche il dubbio su chi schierare in attacco al posto di Douglas Costa, anche se Bernardeschi al momento sembra favorito. "Dybala o Bernardeschi? In questo momento la mia sensazione è che la squadra non sia ancora pronta ad una rotazione netta. Devo fare molta attenzione alle scelte per non mettere in difficoltà i giocatori". 

Dall'inizio partirà senza ombra di dubbio Leonardo Bonucci. "Sappiamo che a Firenze dovevamo dare di più, ma gli impegni dopo le Nazionali sono sempre complicati. Solo un gruppo orgoglioso come il nostro poteva non uscire sconfitto. Adesso iniziamo un grande percorso in Champions: ci aspetta una partita difficile dal punto di vista dell'agonismo - dice il difensore ex Milan - Dovremo essere bravi a prendere in mano fin da subito la gara. La Champions è una competizione lunga: negli anni abbiamo imparato a gestire questo tipo di appuntamento. Dobbiamo affrontarla con entusiasmo, poi che siamo fra le favorite per il successo finale non è un mistero. Ma ci sono tante componenti che entrano in gioco. De Ligt? Matthijs si sta adattando alla grande all'ambiente della Juventus: gli serve solo tempo. Abbiamo grande stima di lui, perché è un grande calciatore. Sarri? I meccanismi del mister hanno bisogno di tanta pratica. Una volta assimilati possiamo diventare la formazione più forte d'Europa".