Venerdì 26 Aprile 2024

Calcio e guerra: Shakhtar, 24 milioni della cessione di Mudryk vanno ai militari impegnati a Mariupol

LONDRA (Inghilterra)

70 milioni più altri 30 di bonus, per un totale di 100. Ma quello concluso dallo Shakhtar Donetsk per la cessione al Chelsea del suo 22enne asso Mikhaylo Mudryk, che il suo ex allenatore Roberto De Zerbi ritiene "un potenziale Pallone d’oro", non è stato soltanto un affare calcistico. Infatti una parte del denaro che i Blues invieranno in Ucraina verrà destinato dal patron dello Shakhtar, il magnate ucraino Rinat Akhmetov (che dall’inizio della guerra avrebbe perso quasi la metà del proprio patrimonio personale), ad aiuti per i soldati, in particolare "i difensori dell’Azovstal, le loro famiglie, gli operatori sanitari e i volontari, i cui atti di eroismo hanno pochi riscontri nella storia". Lo ha annunciato lo stesso Akhmetov specificando che la cifra stanziata è di "un miliardo di grivnie" che in euro corrispondono a circa 24 milioni di euro, quindi un quarto della cifra che pagherà il Chelsea allo Shakhtar.