Mercoledì 8 Maggio 2024

Basket, coppe europee: Milano piega il Baskonia. "Settebello" Virtus. Impresa di Trento

I risultati delle squadre italiane impegnate nelle coppe europee di pallacanestro

Mike James (LaPresse)

Mike James (LaPresse)

Bologna, 21 novembre 2018 – Dopo il successo ottenuto ieri a Friburgo dalla Reyer Venezia, è proseguita piuttosto positivamente la settimana delle squadre italiane impiegate nelle coppe europee di pallacanestro: in Eurolega, infatti, l’AX Armani Milano ha colto il sesto successo stagionale battendo 93-90 il Baskonia di Perasovic – richiamato dai baschi dopo l’esonero di Martinez – nel primo dei suoi due appuntamenti settimanali: guidati da Vlado Micov (22 punti) e Mike James (20 punti e 8 assist), i biancorossi. Che hanno tirato con il 53% da due e il 46.7% da tre, hanno tenuto in mano il pallino del gioco e nel quarto finale, ispirati dai canestri di Jerrells e Cincirini hanno allungato fino al +9 a 3’48” dall’ultima sirena. Le triple di Hilliard e Vildoza hanno però rimesso tutto in discussione proiettando il Baskonia a -2 a 1’06” dalla fine. A quel punto però è risalito in cattedra Jerrells che con grande freddezza ha chiuso i conti dalla linea della carità.

Il bilancio di Eurocup è invece di due successi e una sconfitta: la vittoria forse più clamorosa l’ha portata a casa la Dolomiti Energia Trento che ha sbancato San Pietroburgo battendo lo Zenit 102-99 dopo un tempo supplementare: sotto di 22 lunghezze all’intervallo lungo (52-30), i bianconeri si sono affidati alla regia di un immenso Aaron Craft (17 punti e 13 assist) che armato le mani di uno strepitoso Joao Gomes (28 punti con 6/10 da tre) e di Pascolo, Flaccadori (16 punti a testa) e Mian (14 punti). Proprio il portoghese allo scadere ha messo il punto esclamativo sullo straordinario quarto quarto dei trentini (35-18 di parziale) e ha portato il match al supplementare in cui Pascolo e Flaccadori hanno firmato i punti decisivi. Sorride anche la Germani Brescia che continua a sperare nella qualificazione alla seconda fase dopo aver sconfitto 86-65 i turchi del Galatasaray: la sgasata decisiva, dopo aver chiuso a +8 il primo tempo, i biancoblu l’hanno data nel terzo quarto in cui hanno messo a segno un parziale di 18-5 alimentato dai canestri di Bryon Allen (migliore dei suoi con 18 punti) e Abass (14 punti). Non è andata bene invece alla Fiat Torino che, nonostante i 19 punti siglati da Delfino, è stata sconfitta 82-72 dall’Unics Kazan di Jamar Smith (23 punti) ed Errick McCollum (17 punti): fatale ai piemontesi è stato il break di 27-8 incassato nel terzo quarto. In FIBA Champions League la Virtus Segafredo Bologna ha calato il “Settebello” battendo 95-85 il Patrasso nello scontro al vertice del Gruppo D dove i felsinei restano in vetta a punteggio pieno: maestosa la prova di Pietro Aradori (23 punti) che assieme a Brian Qvale (16 punti e 12 rimbalzi) ha guidato l’attacco di Bologna, protagonista di una splendida prova balistica: Bologna, che è sempre rimasta in testam ha infatti tirato con un impressionante 58.5% dal campo, figlio di un 59% da due e di un altrettanto sbalorditivo 56% da oltre l’arco dei tre punti. In quel di Avellino è invece arrivato il secondo passo falso lontano dalla Serie A della Sidigas padrona di casa che è stata battuta 88-74 dal Ventspils. Gli irpini, a cui non sono bastati i 16 punti a testa di Green e Nichols, hanno pagato a caro prezzo il passaggio a vuoto nel quarto quarto in cui hanno segnato soltanto 7 punti a fronte dei 25 subiti per mano di un Ventspils oggi timonato da un indemoniato Lomasz (25 punti). Infine, in FIBA Europe Cup è arrivato il doppio successo di Varese e Sassari che hanno entrambe staccato un pass per la seconda fase in cui tra l’altro si incontreranno: i lombardi hanno travolto l’Alba Fehervar 91-66 mandando ben 5 uomini in doppia cifra (top scorer Bertone con 17 punti), mentre la Dinamo Sassari ha battuto altrettanto facilmente (90-62) gli ungheresi del Falco (15 punti a testa per Pierre e Polonara).

MATTEO AIROLDI