Giovedì 18 Aprile 2024

Quando inizia il Giro d’Italia 2023: date e le ultime notizie sui protagonisti

La corsa rosa scatta dalla Costa dei Trabocchi in Abruzzo con arrivo a Roma: 3.489 chilometri divisi in 21 tappe

Remco Evenepoel

Remco Evenepoel

Dieci giorni al via del Giro d’Italia 2023. L’attesa per la corsa rosa sta per finire e, dopo lo spettacolo delle classiche del Nord, toccherà agli uomini da lunghe corse a tappe regalare emozioni nel primo grande giro della stagione ciclistica. E allora l’edizione 2023 del Giro d’Italia vivrà con ogni probabilità sul duello fantasmagorico tra Remco Evenepoel, vincitore della Vuelta 2022, e Primoz Roglic, di ritorno dopo quattro anni (fu terzo nel 2019), vincitore di tre Vuelta di Spagna ma mai del Tour de France. Il disegno del percorso sembra disegnato sui due campionissimi, che recentemente si sono sfidati al Giro di Catalogna, con tre tappe a cronometro e cinque tappe di alta montagna, per un Giro un po’ meno per scalatori.

Le date del Giro d’Italia 2023

La corsa rosa partirà sabato 6 maggio con una cronometro di 19.6 chilometri da Costa dei Trabocchi in Abruzzo per arrivare domenica 28 maggio a Roma dopo 3.489 chilometri e 51mila metri di dislivello. E se già la prima cronometro selezionerà la classifica, il percorso 2023 prevede altre due prove contro il tempo, alla tappa numero 9 (35 chilometri a Cesena) e alla tappa numero 20 da Tarvisio a Monte Lussari di 18.6 chilometri. Cinque invece le tappe di alta montagna. La prima sarà solo alla settima tappa con arrivo al Gran Sasso d’Italia, poi nella seconda settimana la tredicesima da Borgofranco d’Ivrea a Crans Montana e la quindicesima da Seregno a Bergamo. Nella terza settimana di gare ci saranno invece la tappa numero sedici da Sabbio Chiese a Monte Bondone e soprattutto la diciannovesima da Longarone alle Tre Cime di Lavaredo. Ci sarà tanto pane anche per i velocisti con otto tappe di pianura adatte a un arrivo in volata.

I possibili protagonisti

Come detto, i due grandi protagonisti del Giro saranno Remco Evenepoel e Primoz Roglic. Entrambi si sono preparati nel dettaglio per la corsa rosa, con il secondo che non si è visto nelle classiche disputando brevi corse a tappe come il Giro di Catalogna, mentre il belga ha trionfato per la seconda volta consecutiva nella Liegi. Assenti ovviamente Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard che punteranno sul Tour de France. Il terzo incomodo potrebbe essere Joao Almeida della Uae, che sarà al via con l’altro temibile protagonista Jay Vine. In casa Ineos tridente di livello con Tao Geoghegan Hart capitano ma supportato da Geraint Thomas e Thymen Arensman, quest’ultimo reduce dal sesto posto alla Vuelta 2022. Un altro possibile outsider può essere Aleksander Vlasov della Bora, assieme all’eterno Rigoberto Uran della Ef, sorretto dal britannico Hugh Carthy. E gli italiani? Le carte migliori sono quelle di Damiano Caruso, terzo due anni fa, mentre è in dubbio Giulio Ciccone, che ha disputato una buona prima parte di stagione ma con la sfortuna di aver contratto il Covid dopo la Liegi. Occhi anche su Lorenzo Fortunato, già vincitore di una tappa storica sullo Zoncolan e reduce da un buon Tour of the Alps. Sarà al via anche il cronoman Pippo Ganna, che andrà ovviamente a caccia di vittorie di tappa.

Dove vedere il Giro in tv

Come sempre è prevista ampia copertura televisiva per il Giro d’Italia. L’edizione 2023 sarà trasmessa in chiaro dai canali Rai, tra Raisport Hd, canale 28, e Rai Due, mentre a pagamento sarà Eurosport a trasmettere il Giro con l’ausilio dello streaming di Discovery Plus.

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