Giovedì 25 Aprile 2024

Ciclismo, Ulissi: "Il coronavirus mi ha impedito di assistere alla nascita di mia figlia"

Il corridore della Uae Team Emirates è stato fermato in quarantena ad Abu Dhabi al termine della corsa mediorientale poco prima che l'emergenza esplodesse

Diego Ulissi (Epa)

Diego Ulissi (Epa)

Bologna, 24 aprile 2020 - L'evento più importante della propria vita negato a causa del coronavirus. Diego Ulissi, ciclista italiano della Uae Emirates, non ha potuto assistere alla nascita della sua bambina assieme alla moglie Arianna perché sottoposto, assieme ad altri corridori, alla quarantena ad Abu Dhabi a margine di una corsa ciclistica a fine febbraio. Ulissi, senza quarantena, sarebbe tornato in tempo per il parto della moglie.

Lo ha affermato lui stesso in una intervista concessa a Oasport: "Mi è cascato il mondo addosso quando ho saputo che l'isolamento si sarebbe prolungato - ha raccontato Ulissi - Se non ci fosse stato questo problema sarei riuscito a tornare finito l'Uae Tour, assistere al parto e poi ripartire per le Strade Bianche. Sarebbe stato tutto perfetto, purtroppo non è stato possibile. Mi è dispiaciuto molto non poter stare a fianco a mia moglie in quel momento, anche perché volevamo questa figlia con tutto il cuore dopo che nel 2015 avevamo perso un bambino".