Roma, 3 giugno 2022 - Un Giro da ricordare per il giovane scalatore della Trek Segafredo Juanpe Lopez. Dieci giorni in maglia rosa, conquistata sull'Etna, poi la strenua difesa della maglia bianca fino a Verona. Lopez si è messo in mostra alla corsa rosa e ora la sua carriera potrebbe cambiare, lui che sperava di diventare cantante e da giovane ha cercato anche la via del pallone nei dintorni della sua città natale Siviglia.
Lopez: "Etna giornata da ricordare"
Ha dato tutto e anche di più Juanpe Lopez sulle strade del Giro, nonostante la tanta fatica il risultato lo soddisfa: "Spero che questo Giro segni un prima e un dopo per me - si legge su Tuttobici - Io cercherò sempre di essere lo stesso ma è stato un Giro che non dimenticherò. Il ricordo più bello è la tappa sull'Etna, quando ho tagliato il traguardo e mi hanno detto che avrei indossato la maglia rosa. Che emozione incredibile". Juanpe sognava di fare il cantante, il suo preferito è Juan Pena, specialista del Flamenco, poi ha cercato di trovare una strada nel pallone fino a che, un po' per caso, ha iniziato ad andare in bici. Prima Eolo Kometa di Contador, poi la Trek e, nel 2022, la maglia rosa.
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