Mercoledì 24 Aprile 2024

golf, PGA scendono in campo i maestri

Dopo due anni di attesa torna il torneo che mette di fronte i maestri di circolo organizzato dalla PGA Italiana a Udine

Il campo di Udine

Il campo di Udine

Ha dovuto aspettare oltre due anni Andrea Rota per poter difendere il titolo di campione tra i Maestri, conquistato al Molinetto di Milano nel maggio 2019. Poi un 2020 complicato e senza titoli per i professionisti di PGA Italiana, causa la pandemia, con il ritorno alle gare solo lo scorso ottobre durante una bella festa d'autunno a Udine, sul tracciato del Villaverde Hotel & Resort. Ed è proprio qui che si riprende il filo dei tornei più importanti e si assegna il primo titolo stagionale, The Teachers numero 23.

Da martedì, i pro con qualifica di Maestro saranno schierati in team con un allievo come tradizione vuole: formula 4 palle la migliore e due round da giocare, con classifica individuale e premi di coppia. In palio 20 mila euro. Per gli amateur sarà una lunga lezione in campo con il proprio insegnante, ma anche l'occasione per un lavoro di messa a punto di swing e materiali. L'evento infatti si aprirà lunedì con un focus tecnologico nel campo pratica del circolo, per un viaggio tra i dati dello swing (analizzato dai radar di precisione di Trackman) e per mettere nella sacca i bastoni giusti con Callaway, Cobra, Odyssey e Wilson. Insomma, sarà una full immersion per giocare, imparare, scoprire e condividere in un mix di competizione individuale e gioco di squadra, una lezione a tuttotondo.

Il progetto del Villaverde Hotel & Resort è dell'imprenditore Gabriele Lualdi, che è partito nel 2013 dal rilancio del campo da golf: la sua veste da gara di alto livello ha preso forma grazie ai suggerimenti dei più titolati giocatori del tour (dal 2016 ha ospitato quattro edizioni dell’Italian Senior Open, tappa del circuito europeo di categoria). Il Resort, che si affaccia sul campo pratica, ha poi mostrato la sua spiccata vocazione per il wellness.

Campionato Maestri, dal 1998 La sua storia inizia 24 anni fa a Is Molas, in Sardegna, e quello di Pietro Molteni è il primo nome ad essere inciso sul trofeo della gara. Cinque edizioni sullo stesso tracciato e poi, negli anni, quattro a Bogogno (No), tre al San Domenico (Br), due al Des Iles Borromées (Vb), a Grado (Go), al Pevero (Ot) e al Molinetto (Mi); una volta si è giocato anche a Sanremo (Im) e Margara (Al). Ha vinto più di tutti Zeke Martinez (tre titoli), ma sono riusciti nella doppietta anche Giuseppe Calì, Federico Elli, Mauro Bianco, Emanuele Bolognesi. Nell’albo d’oro, tra gli altri, Costantino Rocca, Emanuele Canonica e Michele Reale.