Mercoledì 24 Aprile 2024

Doping, squalifica record per un runner dilettante: 36 anni di stop

Alessandro Braconi, corridore dilettante, potrà tornare in pista solo all'età di 72 anni

Alessandro Braconi

Alessandro Braconi

Verbania, 11 gennaio 2023 - Nella sua carriera di atleta un record lo ha stabilito: 36 anni di squalifica per doping. Forse non sarà il primato negativo in assoluto, ma Alessandro Braconi, corridore dilettante, è stato punito pesantemente: potrà tornare in pista solo all'età di 72 anni, e forse a quell'età sì che avrà bisogno di un 'aiutino'.

Il runner 36enne di Verbania, nella vita massaggiatore, si era già fatto un nome nella mezza maratona, ma nel 2020 era incappato in dodici anni di squalifica perchè coinvolto in un traffico di anabolizzanti proibiti. 

Recidivo a marzo 2022 si era aggiudicato altri 12 anni per "uso o tentato uso di una sostanza o di un metodo proibiti". Non pago, e in barba alla radiazione dalla sua società di appartenenza, lo scorso maggio Braconi ha partecipato alla Half Marathon del Lago Maggiore, scatenando le ire della Procura nazionale Antidoping che lo ha punito con un'ulteriore squalifica di 12 anni, per un totale di 36 anni con gli scarpini appesi.