Bologna, 17 novembre 2022 - Mancano due settimane al via della Coppa del Mondo di biathlon. Si parte il 29 novembre a Kontiolahti dove si gareggerà fino al 4 dicembre con un programma che prevede prova individuale, staffetta, staffetta mista e pursuit. L’Italia si appresta a intraprendere un percorso medio lungo con l’obiettivo proiettato a Milano-Cortina 2026 ma con ancora carte destinate a fare bene nel presente. Insomma, una parte della squadra cercherà i risultati, l'altra invece lavorerà per la crescita in ottica olimpica. Wierer e Hofer le punte Il direttore tecnico Klauss Hoellrigl ha allestito una squadra con punte di diamante, elementi di esperienza in grado di ottenere buoni risultati e giovani per costruire un triennio in ottica Olimpiadi 2026. Al via a Kontiolahti ci saranno Lukas Hofer, Tommaso Giacomel, Didier Bionaz, Patrick Braunhofer, David Zingerle (alla prima assoluta sul massimo circuito), Daniele Cappellari, Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi, Michela Carrara, Samuela Comola e Rebecca Passler. La nazionale si sta preparando a Beitostolen fino a domani, poi ci sarà un breve rientro in Italia prima di partire per la Finlandia il 26 novembre. “La nostra filosofia estiva si è basata sulla gestione di Dorothea Wierer e Lukas Hofer - le parole di Klaus Hoellrigl - Lo scopo è permettere loro di competere per il vertice anno dopo anno in un gruppo di giovani che lavorerà soprattutto per le Olimpiadi 2026. Dobbiamo dare ai giovani l’opportunità di crescere senza guardare troppo al risultato sportivo immediato. Con loro ci saranno elementi di esperienza come Vittozzi, Giacomel e Bionaz che possono lottare per posizioni importanti”. Leggi anche - Olimpiadi 2026, Wierer avverte: "Non so se ci sarò"