Martedì 30 Aprile 2024

Allegri, incognita centrocampo. Garcia si affida ancora a Totti. Sia uno spot per il calcio

Dopo trentaquattro formazioni diverse in altrettante partite, Garcia stasera, più che indovinare una scelta piuttosto che un’altra, da alchimista tattico, deve confermare di aver ritrovato a Rotterdam una Roma giusta e necessaria per poter tenere testa e fermare, secondo i suoi piani, la Juventus. La Roma degli ultimi mesi in campionato, quella dei sei pareggi in sette partite, fischiata anche dal suo pubblico, sarebbe destinata a fare poco più del solletico alla capolista. Ma l’effetto-coppa è stato importante per i giallorossi, e c’è da aspettarsi una buona Roma in quello che bene o male, nonostante i nove punti di distacco, rimane lo scontro al vertice del campionato. Anche se si fatica a capire il motivo per cui l’allenatore francese continui a giocare senza centravanti. O forse la ragione è fin troppo chiara, e si chiama Totti. A 38 anni, il capitano guiderà per l’ennesima volta l’attacco giallorosso contro il suo amico Buffon.

L’Europa ha fatto bene anche alla Juventus, anche se il 2-1 sul Borussia non chiude il discorso per la qualificazione. E’ stata una Juventus da contropiede, trascinata dalla velocità di Morata, ma che ha perso Pirlo. In più, da quanto dice Allegri, meglio non rischiare Pogba. 

Probabile il ritorno al modulo-Conte, ma nel valutare il modo in cui le due squadre arrivano alla seconda sfida della stagione, l’approccio della Roma sembra più lineare. Meno scontata l’invulnerabilità della Juve con un centrocampo d’emergenza, anche se i nove punti segnano comunque un solco fra le due squadre.

Una vittoria giallorossa riaprirebbe il campionato? In parte, almeno come nuove attese per le ultime tredici giornate. All’andata, furono le polemiche e i violini ironici di Garcia di protesta nei confronti di Rocchi. Ora c’è Allegri che assicura che la partita di stasera sarà uno spot per il calcio. Ce ne sarebbe bisogno, in effetti, e fa bene sperarlo, anche se mettere la mano sul fuoco, quando si tratta di Roma-Juventus, è un altro discorso.