
Leo Turrini Alberto Michelotti, spentosi nella sua amatissima Parma all’età di 91 anni, non è stato soltanto uno dei più grandi arbitri nella storia del calcio italiano ed internazionale. Chi come me ha avuto la fortuna di conoscerlo può rendere testimonianza della vitalità di un personaggio che avrebbe reso felice, con le sue esuberanze, uno scrittore come il conterraneo Giovannino Guareschi. Con il fischietto in bocca, Michelotti segnò un’epoca. Dal 1968 (un Napoli-Varese) al 1981 (un Napoli-Juventus) diresse 145 partite di serie A, 115 di serie B e 86 sui palcoscenici internazionali. Non di rado paragonato, per gestualità e metodi imperiosi,...