Lungo il "più bel chilometro d’Italia" (definizione di D’Annunzio) è facile fantasticare: di fronte la Sicilia, alle spalle il corso principale di Reggio Calabria, ovunque i turisti di un lungomare da favola. Ma qui si fantastica su più livelli: l’arrivo di Pippo Inzaghi alla guida dei granata ha fatto capire alla piazza che la società punta ad un campionato importante e dopo la risalita dai dilettanti e il consolidamento in serie B gli orizzonti cominciano a cambiare. Un tecnico che, al di là del passato da giocatore, ha guidato Milan, Venezia, Bologna, Benevento e Brescia, non accetta una squadra di B se non ha alle spalle programmi importanti. Lo ha detto anche il mercato. Sono arrivati giocatori importanti, ad iniziare da Santander, il "ropero" ex Bologna; e poi giovani di prospettiva e giocatori esperti, anche dalla serie A. Un nome su tutti: Joel Obi, dalla Salernitana. Ma poi Pierozzi (2001, dalla Fiorentina), Di Stefano dalla Samp, Agostinelli, un 2002, Dutu, un 2001, Ravaglia, portiere dal Bologna, Camporese dal Pordenone, un altro portiere, Colombi, dal Parma, e Lombardi, un 2000 dall’Imolese di cui si dice un gran bene. Da queste parti la serie A l’hanno vista in un passato neppure troppo lontano. E non è detto che ora disti moltissimo. Chissà... magari un chilometro soltanto. Ma bellissimo.
