di Milla Prandelli
La quarta tappa del roadshow di "Imprese Vincenti", il programma di Intesa Sanpaolo per la valorizzazione delle piccole e medie aziende modello, si è svolta a Brescia, con un incontro nella sede di Intesa San Paolo in piazza Monsignor Almici dedicato al welfare. Dieci "Imprese Vincenti" lombarde si sono presentate all’ampia platea di presenti raccontando la storia aziendale, le scelte strategiche che le hanno portate a consolidare il proprio percorso di sviluppo, le azioni di innovazione.
Diversi i settori rappresentati: Rbm e Sandrini Metalli nella meccanica, Omb Saleri nell’automotive, Iginio Massari nell’agroalimentare, Vedrai in software e servizi, Landoll nella produzione di cosmetici e vendita di integratori, Rivaroli nel packaging, Castor e Moa Sport nel comparto moda, Green Life nel farmaceutico-salute. "Le aziende premiate sono l’esempio dell’eccellenza imprenditoriale del nostro Paese capace di reagire con successo ai delicati e continui cambi di contesto. Realtà che Intesa Sanpaolo è fortemente impegnata a supportare in un percorso di crescita sostenibile, accompagnandole nella sempre più necessaria e urgente evoluzione verso l’economia green, la digitalizzazione e verso tutti i filoni progettuali del Pnrr – spiega Marco Nava, direttore regionale Lombardia Sud di Intesa Sanpaolo –. La tappa odierna è dedicata al welfare che nel difficile e complesso contesto che stiamo vivendo può assumere un ruolo cruciale per contribuire allo sviluppo di un’economia più inclusiva. Su questo fronte la Lombardia è ben posizionata, in particolare i territori presidiati della Direzione regionale Lombardia Sud manifestano livelli di attivazione di progetti welfare sopra la media italiana e in costante aumento, anche grazie all’incentivo derivante dalle agevolazioni fiscali. A dimostrazione di come sempre più il welfare viene considerato dalle aziende non solo uno strumento concreto di risposta alle esigenze dei lavoratori, ma un elemento fondamentale di responsabilità sociale che contribuisce ad aumentare la competitività e la profittabilità in chiave Esg". L’iniziativa ha raccolto un ampio interesse grazie all’opportunità offerta alle imprese di essere inserite in programmi di accompagnamento alla crescita e di visibilità a livello nazionale realizzati da Intesa Sanpaolo e dai partner del progetto: 4.000 pmi, 150.000 dipendenti per circa 35 miliardi di fatturato si sono autocandidate sul sito della Banca. Tra queste ne sono state selezionate 140. Dopo l’appuntamento bresciano, il tour proseguirà con ulteriori 10 tappe in tutta Italia. Prossimo appuntamento il 25 novembre a Bergamo con tema Ricerca e Formazione.