Giovedì 16 Maggio 2024
LUCA RAVAGLIA
Eventi e Fiere

Fiera viva Le novità si toccano con mano

Al Rimini Expo Center sono presenti due aree dinamiche di circa 3.000 metri quadrati dedicate alle dimostrazioni dal vivo

Fiera viva Le novità si toccano con mano

Fiera viva Le novità si toccano con mano

A Macfrut l’innovazione di settore si tocca con mano, in un’area di circa 3mila metri quadrati, suddivisa in due padiglioni: una dedicata alla frutticoltura, l’altra al fuori suolo, all’orticoltura da mercato e da industria e alla meccanizzazione.

"Sono due aree che hanno sempreriscosso grande successo poiché il visitatore ha la possibilità di vedere di persona quello che può mettere in campo nella propria azienda agricola". A parlare è Luciano Trentini, esperto agronomo, da anni coordinatore delle aree dinamiche presenti a Macfrut.

"Non dobbiamo dimenticare - continua Trentini - che Macfrut è la fiera di filiera per eccellenza nella quale gli espositori hanno anche la possibilità di mostrare, in queste apposite aree attrezzate, a visitatori qualificati italiani e stranieri, alcune delle principali innovazioni del settore per fare comprendere le tendenze del compartoortofrutticolo. In aggiunta, quest’anno si vuole offrire anche un’attività informativa-formativa".

Le aree dinamiche, quindi, diventano ’campi scuola’ che attraverso visite guidate offrono l’opportunità di dialogare coi costruttori di macchine e attrezzature, oppure coi tecnici delle ditte che presentano le loro novità per avere tutte le informazioni utili per una corretta conduzione delle coltivazioni.

Sono tante le novità presenti in fiera. Per quanto riguarda il campo nel padiglione C1 dedicato alla frutticoltura, saranno presenti l’uva da tavola, il pero, che in questi ultimi anni ha subito qualche battuta di arresto ma che ora vuole rilanciarsi e il ciliegio che attraverso l’innovazione tecnologica è in grado di garantire nuove opportunità produttive. Saranno presentate anche reti di copertura che oltre a proteggere le diverse specie dalla grandine, potranno - attraverso nuovi materiali - incidere positivamente sulla fisiologia delle piante stesse per garantire una migliore qualità del raccolto. Verranno presentati poi sistemi di rilevazione dati e innovativi sistemi irrigui.

L’altra area dinamica, presente nel padiglione A1, mette invece in evidenza gli aspetti innovativi legati alle operazioni in campo della filiera produttiva, come nel caso della patata o del pomodoro da industria. L’area ospita pure sistemi di produzione della quarta gamma fra innovazione varietale, semina e raccolta. Una vasta porzione del padiglione è dedicata alle tecniche di coltivazione fuori suolo, come nel caso delle fragole, dell’uva da tavola, dello zenzero e dei mirtilli. Nel campo non mancheranno nemmeno strumentazioni atte alla rilevazione dei dati meteoclimatici, sistemi di irrigazione innovativi, impianti irrigui azionati da fotovoltaico e sistemi antibrina.