Martedì 23 Aprile 2024

Svolta in fabbrica, nel segno di Francesco

L’esperienza positiva della Rubber Valley della Bergamasca. Marseguerra, pro-rettore della Cattolica: "Tutelare l’ambiente insieme al lavoro"

Giovanni Marseguerra

Giovanni Marseguerra

Una nuova consapevolezza umana e insieme ecologica, sulla scia del pensiero di Papa Francesco.

Giovanni Marseguerra, pro-rettore al Coordinamento dell’offerta formativa dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, dove è anche professore ordinario di Economia politica, fornisce una fotografia confortante dei risultati economici della "Rubber Valley" della Bergamasca ma anche riflessioni preziose sulla necessità di abbinare la tutela dell’ambiente col rispetto della dignità umana.

Professor Marseguerra, quali sono i risultati del distretto della gomma e della plastica del Sebino?

"Il sistema dell’imprenditorialità distrettuale italiana è una eccellenza assoluta a livello mondiale, che ha retto anche alla tremenda sfida della pandemia. Secondo i dati di Intesa San Paolo, il fatturato delle imprese manifatturiere distrettuali ha registrato nel 2021 una crescita del 25,2%, il 4,3% in più rispetto al 2019. Le esportazioni nel 2021 hanno sfiorato i 133 miliardi di euro, toccando un nuovo record storico. La Rubber Valley del Sebino, anche in una fase così complicata, ha mostrato nel 2021 tutta la sua forza e capacità di competere a livello globale registrando per il suo export una crescita dell’11.8% rispetto ai livelli pre-pandemici del 2019. A dimostrazione che il tessuto industriale italiano è dotato di filiere ben strutturate e di imprese assai resilienti. Il settore gomma e plastica attraversa oggi una fase di grande trasformazione, in cui è sempre più forte la consapevolezza della necessità, da un lato, di implementare processi volti alla sostenibilità aziendale e, dall’altro, di investire in ricerca e innovazione, ad esempio in robotica collaborativa, in sicurezza informatica, in cloud computing".

Le esigenze dell’ambiente si possono combinare con la tutela dei posti di lavoro?

"È necessario comprendere che la difesa dei posti di lavoro e la lotta per l’ambiente sono una cosa sola. È una equivalenza che va capita in tutte le sue molteplici implicazioni. Per fortuna sta crescendo, soprattutto tra i giovani, una nuova sensibilità ambientale che riguarda ad un tempo anche l’idea di giustizia sociale, il senso di solidarietà e il tipo di crescita economica che vogliamo".

Papa Francesco già parlava della necessità di una "ecologia integrale" nel 2015.

"Il paradigma dell’ecologia integrale, proposto in modo originale da Papa Francesco nell’Enciclica Laudato sì, ha anticipato le agende dei diversi governi del mondo. Papa Francesco intende il termine “ecologia” non nel significato generico di una qualche preoccupazione “verde”, ma in quello ben più profondo di un approccio a tutti i sistemi complessi la cui comprensione richiede di mettere in primo piano la relazione delle singole parti tra loro e con il tutto. La sfida oggi ineludibile è quella di riuscire a conciliare sostenibilità ambientale e valore economico, creando lavoro e lottando contro la povertà".

Qual è l’impegno dell’Università Cattolica per lo sviluppo di conoscenze adeguate in merito alla sostenibilità?

"Da tempo abbiamo una ampia e variegata proposta formativa in tema. Cito ad esempio la laurea triennale in Management per la sostenibilità e la laurea magistrale in Agricoltura sostenibile e di precisione, entrambe attivate a Piacenza, e il master in Finanza sostenibile a Milano. Ma abbiamo anche insegnamenti di Economia dell’ambiente e dell’energia, di Controllo dell’inquinamento, di Climate change. Per non parlare poi delle attività di ricerca sulle tematiche relative alla sostenibilità che sono ormai tantissime e portate avanti in modo sinergico dai nostri dipartimenti, dai centri di ricerca e dalle alte Scuole".

Ann. Lazz.