Una persona su tre soffre di qualche forma di dolore

Secondo lo studio internazionale i mali fisici sono più diffusi tra donne e under 35

Il dolore fisico è uno dei principali problemi di salute pubblica. Una vasta indagine mondiale pubblicata sulla rivista Economics and Human Biology e condotta da Lucia Macchia della City, University of London, ha rivelato che circa un individuo su tre nel mondo soffre per qualche forma di dolore. Nonostante questi numeri imponenti non vi sono, ad oggi, molti studi sulla diffusione del dolore a livello globale. Questa problematica risulta in aumento: si pensi infatti che se nel 2009 riguardava un individuo su 4, nel 2023 arriviamo a un +22%, in soli 12 anni. il dolore è cresciuto più rapidamente fra le donne, le persone meno istruite e i poveri. Inoltre, la crescita del dolore è stata più rapida fra i giovani con meno di 35 anni. Non sono emerse, invece, differenze nella tendenza all’aumento della diffusione del fenomeno tra Paesi a reddito più alto rispetto a quelli a reddito più basso.

 

L’esperta, una ricercatrice argentina ma di origine italiana, ha utilizzato dati rappresentativi a livello nazionale provenienti da 146 Paesi, per un totale di 1,6 milioni di intervistati cui è stato chiesto semplicemente di rispondere sì/no alla domanda “hai sofferto di qualche forma di dolore fisico ieri?” È emerso che in tutto il mondo, la quota di persone che soffrono di dolore è aumentata dal 26,3 nel 2009 al 32,1 nel 2021.

 

A fine marzo Macchia aveva pubblicato su PNAS un’indagine mondiale da cui emergeva il dilagare di tristezza e disagio emotivo: dal 2009 al 2021 i sentimenti di tristezza, preoccupazione e stress sono divenuti sempre più pervasivi fra le persone di tutto il mondo. In particolare, le segnalazioni di disagio emotivo nel mondo sono aumentate dal 25% nel 2009 al 31% nel 2021 (+24%).