Con il sostegno di:
Riscrivere la propria vita, la profilassi in un corto
Alla festa del Cinema di Roma anteprima del film che, grazie a MSD, affronta i temi della vaccinazione contro i tumori HPV-correlati
Alla Festa del Cinema di Roma è stato presentato il cortometraggio “Riscrivere”, un film concepito per coinvolgere emotivamente il pubblico sui temi della prevenzione e della salute. La storia ci invita a riflettere sul potere delle scelte che facciamo nella vita e sulle loro conseguenze a distanza di anni. Attraverso le metafore sognanti del linguaggio cinematografico siamo trasportati in un viaggio nel tempo, dentro e fuori un ospedale.
Trama
La protagonista del cortometraggio è una giovane donna ricoverata, malata di tumore, probabilmente un cancro della cervice uterina causato dal papillomavirus (HPV). Ci viene mostrato come tutto questo si sarebbe potuto evitare se, anni addietro, avesse preso sul serio una lettera di convocazione per sottoporsi alla vaccinazione che protegge dai tumori Hpv-correlati,
Attraverso il meccanismo narrativo delle sliding doors, vediamo in seguito la stessa donna in tutt’altra situazione, sempre ricoverata ma col pancione, in buona salute, con i segni inconfondibili di una gravidanza ormai giunta a compimento. Tornando indietro nel tempo, scopriamo che da adolescente questa ragazza ha preso sul serio la lettera di convocazione, e si è sottoposta alla vaccinazione anti-HPV. Grazie a questa scelta, può diventare madre.
Messaggio
Le malattie sessualmente trasmesse, in particolare l’infezione da papillomavirus, possono avere conseguenze imprevedibili, ripercussioni a distanza di anni sulla salute delle persone. Oltre al cancro della cervice uterina, l’HPV può causare tumori in altre parti dell’apparato urogenitale maschile e femminile, nonché neoplasie a livello della mucosa della bocca e della gola.
Igiene e prevenzione
Roberta Siliquini, presidente della Società Italiana di Igiene, Prevenzione e Sanità Pubblica, sottolinea l’importanza del vaccino anti-HPV come strumento di prevenzione primaria. Questo vaccino ha dimostrato un profilo di sicurezza ed efficacia che copre oltre il 90% delle forme tumorali associate al virus.
Il nuovo Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale in Italia si pone l’obiettivo di raggiungere una copertura vaccinale del 95% degli adolescenti di entrambi i sessi. È importante recuperare in seconda battuta i soggetti non vaccinati rimasti indietro. Purtroppo, in Italia si registra una bassa adesione sia alla vaccinazione anti-HPV offerta gratuitamente in adolescenza, sia agli screening come il Pap test per il tumore del collo dell’utero. È necessario sensibilizzare le persone sulla necessità di sottoporsi ai controlli rigorosi e costanti nel tempo.
Inclusione
Questo cortometraggio parla ai giovani attraverso un caleidoscopio di emozioni. “ L’impegno quotidiano da parte nostra – dichiara Nicoletta Luppi, presidente e amministratore delegato di MSD Italia – era quello di raggiungere le giovani generazioni con un messaggio chiaro, affinché sappiano che possono evitare la malattia con i vaccini. Il cortometraggio vuole comunicare in modo inclusivo e intende fare leva su situazioni frequenti nelle famiglie, indecisioni e dimenticanze, per far comprendere che le scelte di oggi scrivono il nostro futuro e quello delle persone che amiamo”. Questo l’indirizzo web per vedere il video integrale e sfogliare le pagine informative:
Il cortometraggio ci ricorda l’importanza di fare scelte consapevoli per la nostra salute guardando avanti. Attraverso la storia della giovane donna che si ritrova a confrontarsi con le conseguenze delle proprie decisioni, ci viene mostrata l’importanza del vaccino anticancro contro l’HPV e della prevenzione delle malattie sessualmente trasmesse. È responsabilità di ognuno di noi prendere sul serio la profilassi e contribuire a ridurre l’incidenza di queste malattie. Viviamo nel presente, ma le nostre scelte oggi possono riscrivere il nostro futuro.