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Papillomavirus guastafeste del sesso. Tumori genitali e condilomi ora possono sparire

Positivi risultati dello studio decennale sul vaccino ricombinante

15/09/2023

I tumori e le malattie legate al papillomavirus (HPV) rappresentano un problema significativo di salute pubblica. Vanno letti in questa ottica i risultati di uno studio di fase III pubblicato di recente sulla rivista Pediatrics, riguardante l’efficacia, l’immunogenicità e la sicurezza del vaccino ricombinante 9-valente per il papillomavirus umano.

 

Lo studio ha valutato l’andamento nell’arco di dieci anni dopo le somministrazioni, e ha dimostrato che nessun caso di patologie HPV-correlate, neoplasie o condilomi genitali, è stato riscontrato nei ragazzi e nelle ragazze così protetti, nella fascia di età compresa tra 9 e 15 anni. Questo studio è stato condotto su soggetti provenienti dai cinque continenti, quindi con una affermazione a livello globale.

 

Profilassi

Il vaccino per HPV ricombinante descritto nello studio protegge dai tipi di papillomavirus più temuti, quelli riconducibili al 90% dei tumori cervicali. Registra elevati livelli di immunogenicità, abbatte l’incidenza globale delle malattie HPV-correlate sia dal punto di vista dell’oncologia sia da quello dell’infettivologia.

 

 

È importante sottolineare che i risultati dello studio hanno mostrato risposte anticorpali robuste dieci anni dopo la terza dose del vaccino, sia nelle femmine sia nei maschi. Inoltre, non sono stati segnalati eventi avversi gravi correlati alle somministrazioni, nemmeno a lungo termine.

 

Contagio

L’HPV è l’infezione sessualmente trasmessa più frequente al mondo, con un’elevata potenzialità di trasmissione nella maggior parte dei maschi e delle femmine sessualmente attivi nel corso della vita. Buona parte delle infezioni regredisce spontaneamente, altre volte invece persiste, cronicizza e può evolvere nel tempo in flogosi, lesioni precancerose (displasie leggibili, ad esempio, con il pap test, citologia vaginale) e neoplasie del collo dell’utero, così come in altri distretti anatomici, compresi i genitali maschili.

 

Vaccinazione

A livello mondiale, il cancro della cervice uterina è il quarto tumore più comune nelle donne. Pertanto, è di fondamentale importanza fare tutto il possibile per espandere e migliorare i tassi di vaccinazione a livello globale.