Chiodi di garofano, viatico profumato per il mal di denti

Tra i rimedi estemporanei, in attesa della seduta dal dentista, si può provare anche con sciacqui di acqua e sale e con borse di ghiaccio

Che fastidio, il mal di denti. Con questa espressione un po’ generica si fa riferimento a un dolore che può variare in intensità e che coinvolge l’arcata dentaria superiore o quella inferiore. Spesso è causato da carie o infezioni orali, ma può essere provocato, per esempio, anche da problemi alle mascelle, ascessi, bruxismo (l’atto di serrare i denti, provocandone l’attrito), parodontite (malattia infiammatoria che riguarda i tessuti di supporto dei denti, dalle gengive alle radici fino all’osso alveolare). È opportuno fissare una visita di controllo da un dentista di fiducia. In attesa della visita, della diagnosi e del trattamento che prescriverà il professionista, si può provare ad avere sollievo attraverso metodi naturali.

 

Chiodi di garofano

I chiodi di garofano, i boccioli essiccati di un albero tropicale, chiamato Eugenia caryophyllata, della famiglia delle Myrtacee, con un profumo caldo, intenso e avvolgente, vengono usati in molte preparazioni culinarie, ma anche in fitoterapia per le loro numerose proprietà, anche nei casi di mal di denti.

 

“Le spezie possono anche costituire un’integrazione tonificante e riequilibratrice durante la giornata”, spiega Marco Ceriani ne Il potere delle spezie (Tecniche Nuove, 2016). “I chiodi di garofano possono essere tenuti in bocca e masticati al posto di caramelle e chewing gum”. Commenta Riccarda Pisano nell’e-book Spezie: come usare i chiodi di garofano (La magia delle spezie Vol. 1, 2015): “Contengono l’eugenolo, potente antiinfiammatorio e analgesico che entra in numerose preparazioni professionali dentistiche usate per disinfettare e anestetizzare il cavo orale”.

 

L’esperta suggerisce, per esempio, di preparare un collutorio per lenire il fastidio ai denti e per avere un alito profumato, versando 2 gocce dell’olio essenziale ricavato dai chiodi di garofano in 60 ml di acqua. Con questo liquido si possono fare sciacqui e gargarismi.

 

Erbe officinali

“I chiodi di garofano si possono anche applicare direttamente sul dente dolorante, aiutandosi con un dischetto di cotone”, suggerisce Simona Recanatini, autrice de In salute con erbe e spezie (Gribaudo, 2020). “Contro il mal di denti provate anche a masticare 1 o 2 foglie di malva. Preparate una tintura alcolica mista mettendo 20 g ciascuno di origano (fiori e foglie secchi), rosmarino secco, timo secco in un litro di alcol a 90° e fate macerare per 15 giorni. Filtrate, imbottigliate e usate all’occorrenza per fare degli sciacqui frequenti”.

 

Altri metodi naturali

Per alleviare l’infiammazione e ridurre il dolore si possono fare degli sciacqui con sale e acqua tiepida (non troppo calda né troppo fredda, perché bisogna evitare gli sbalzi termici). In alternativa si può applicare anche un impacco di ghiaccio avvolto in un panno sottile sulla guancia esterna nella zona dolorante. Si può anche provare ad applicare sulla parte infiammata, dopo averle lasciata in infusione per pochi minuti nell’acqua calda, una bustina di camomilla, di tè nero o di menta piperita, dalle proprietà lenitive e calmanti.

 

Un po’ di sollievo si potrebbe ottenere anche strofinando un pezzetto di cipolla o uno spicchio d’aglio, da solo o mischiato con del sale, sul dente dolorante, come antibatterico naturale, oppure masticando un ciuffetto di prezzemolo, dalle virtù antiinfiammatorie. Bisogna evitare di assumere cibi zuccherati, alimenti dalla consistenza dura o croccante e bibite gassate. Quando ci si corica per riposare, si dovrebbe evitare la posizione supina che tende ad aumentare il senso di dolore ai denti.