Roma, 25 maggio 2021 – I carabinieri della stazione di Roma Trullo hanno denunciato a piede libero 15 persone per aver percepito indebitamente il Reddito di cittadinanza. A scoprirlo sono stati gli uffici dell’Inps che, al termine delle verifiche, hanno quantificato il danno erariale in 75mila euro.
Stando a quanto emerso dagli accertamenti, i militari hanno verificato che i 15 soggetti deferiti in stato di libertà percepivano il sussidio statale nonostante fossero colpiti da misure cautelari in atto come arresti domiciliari, divieti di avvicinamento alla parte offesa od obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Sussidio sospeso per tutti
Circostanza, questa, che fa in automatico decadere il diritto al sussidio, finora percepito grazie a delle dichiarazioni mendaci: nella domanda per il Reddito di cittadinanza, i denunciati avevano infatti omesso di indicare di essere sottoposti alle misure cautelari.
A questo punto, per i 15 percettori illeciti verrà immediatamente sospesa l’erogazione del contributo, cui seguirà una richiesta di risarcimento dei danni causati alle casse dello Stato.