Fiumicino, il Museo del Saxofono di Maccarese riapre l’8 maggio

Roma, 27 aprile 2021 – Importanti novità per il Museo del Saxofono di Maccarese, fiore all’occhiello della città di Fiumicino. La galleria è infatti entrata a far parte dell’Organizzazione Museale Regionale del Lazio, e ha annunciato che è pronta a riaprire le visite al pubblico da sabato 8 maggio.

Un riconoscimento prestigioso

L’ingresso nell’Omr rappresenta un prestigioso riconoscimento per l’alto valore culturale delle collezioni custodite nel museo del sax. “Essere accreditati nell'Omr del Lazio non è affatto un processo semplice poiché bisogna rispondere ad una serie di elevati standard di qualità”, ha commentato la direzione del museo.

“Essere annoverati nella lista dei musei accreditati in tale organizzazione vuol dire rappresentare l'eccellenza per la cultura della nostra Regione – ha aggiunto la direzione –. Un riconoscimento che conferma la validità delle attività e delle scelte operate fino ad oggi in campo culturale dalla città di Fiumicino”.

La storia del museo

Quello di Fiumicino è il primo ed unico museo al mondo dedicato al saxofono e la sua realizzazione è stata resa possibile da un’esperta e meticolosa attività di studio, ricerca e raccolta compiuta in oltre trent’anni dal suo direttore, Attilio Berni. La sede del museo si trova nell’ex saccheria della storica azienda Maccarese, ora di proprietà del Comune.

La galleria custodisce centinaia di preziosi strumenti musicali, ma anche fotografie vintage, giocattoli musicali d’epoca e documenti rari. Nelle sue collezioni troviamo ad esempio pezzi rari che vanno dal piccolissimo soprillo Eppelsheim al mastodontico sub-contrabbasso J'Elle Stainer, dai primi esemplari dell'inventore Adolphe Sax alle moderne versioni elettroniche.

Ci sono poi il mitico Conn-OSax, i Rothofoni, il Grafton Plastic, i tarogati e molti altri strumenti appartenuti a musicisti famosi come Sonny Rollins, Rudy Wiedoeft, Jan Garbarek, Ralph James, Tex Beneke, Gil Ventura, Benny Goodman.