Roma, 14 settembre 2022 – È stato aperto un nuovo fascicolo sulla morte di Lavinia Trematerra, la bimba napoletana uccisa dal crollo di una statua in Germania: la procura di Roma ha dato così il via alle indagini anche da parte dell’Italia. L’inchiesta dovrà chiarire le responsabilità dietro al crollo della statua nell’albergo a Monaco di Baviera, mentre la bambina di 7 anni era in vacanza con la famiglia. Due i filoni di indagine: sul caso stanno indagando anche i magistrati tedeschi. L’incidente è avvenuto il 26 agosto scorso.
Le prime ipotesi
I magistrati tedeschi hanno chiesto una perizia tecnica sull’effige in marmo. Dai primi rilievi – secondo quanto si è appreso da fonti vicine agli inquirenti – sono emersi alcuni elementi che potrebbero anche confermare l’ipotesi che l’incidente può esser stato causato dall’imperizia nel posizionamento della statua.
L’incidente: cosa è successo
La Procura di Roma ha aperto un fascicolo sulla morte della bimba di 7 anni di Napoli, Lavinia Trematerra, avvenuta a fine agosto a Monaco di Baviera, in Germania. La bambina è morta dopo essere stata travolta da una statua di marmo nel salone centrale dell'albergo nel quale si trovava insieme ai genitori.
Lavinia è stata trasportata d'urgenza in ospedale, dove però è deceduta, nonostante i tentativi dei medici di salvarla. Su quanto accaduto, anche in Germania è stata aperta un'indagine.