Martedì 30 Aprile 2024

Le visite dei leader Meloni e Salvini dal Cav Ponte sullo Stretto e Pnrr: un summit in corsia

La presidente del Consiglio: è di ottimo umore e in rapida ripresa "Ha esultato per la vittoria del suo Monza sul Napoli". Condizioni stabili, ma i medici ancora non parlano di dimissioni.

di Elena G. Polidori

Due visite "molto gradite", quelle che Silvio Berlusconi ha ricevuto ieri al San Raffaele di Milano, dove è ricoverato dal 5 aprile scorso, ossia quella prima di Giorgia Meloni e poi di Matteo Salvini, entrambi reduci dal raduno degli alpini a Udine. Ma è stato soprattutto con la premier che il presidente di Forza Italia, apparso "in forma" a quanto riferito anche da Gianni Letta, in uscita dal nosocomio milanese, si è intrattenuto a parlare più a lungo dei temi caldi del governo, della maggioranza, delle riforme e degli scenari futuri; a Berlusconi – è noto – sta particolarmente a cuore la riforma costituzionale (il presidenzialismo) ma anche alcune questioni sul fronte Pnrr, ovvero il Ponte sullo Stretto che – dopo il suo "ventennio di governo" – è tornato recentemente in scena come infrastruttura "prioritaria" per lo sviluppo del Paese. E – ancora – il sistema delle autonomie targato Calderoli e le elezioni europee del 2024 che vedranno un probabile cambio dell’assetto anche nel Parlamento europeo ma – forse – non nel senso sovranista, ma più in quello legato al Ppe a cui il presidente di Forza Italia ha sempre guardato come approdo naturale della destra moderata italiana. "Berlusconi è di ottimo umore ed in rapida ripresa" il commento della premier all’uscita,"lavora incessantemente sui principali dossier".

Insomma, una visita molto politica, proprio nel weekend che apre la tornata delle elezioni amministrative. E in serata è arrivato anche il leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini che si è fermato dal Cavaliere per circa un’ora. Durante l’incontro, come fanno sapere fonti del Carroccio, i due "hanno parlato anche di alcuni provvedimenti rilevanti come il Decreto Ponte e delle elezioni amministrative" e non sono mancate alcune considerazioni calcistiche sul Milan.

Salvini e Berlusconi si sono soffermati in particolare sul tema delle infrastrutture, del collegamento stabile tra Sicilia e Calabria "che è sempre stato un progetto del Cavaliere" e della "soddisfacente azione di governo soprattutto dal punto di vista economico".

Intanto prosegue il recupero del Cavaliere, in ospedale dallo scorso 5 aprile quando fu ricoverato per curare una infezione polmonare nel quadro di una leucemia mielomonocitica cronica. L’ultimo bollettino diramato dai medici, i professori Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri, risale ormai a dieci giorni fa, con il quadro clinico generale di Berlusconi che veniva descritto come "stabile e confortante". Un miglioramento costante che consentiva la prosecuzione in degenza ordinaria delle terapie mirate al controllo della malattia ematologica.

La situazione viene comunque attenzionata con cautela, motivo per cui non sono ancora prevedibili le dimissioni del presidente di Forza Italia, reduce da due video registrati nell’ultima settimana: uno, più lungo, per la convention del partito che si è svolta a Milano; l’altro per invitare gli italiani ad andare a votare alle amministrative. Gianni Letta, anche lui ieri al San Raffaele, ha detto di aver trovato Berlusconi "molto soddisfatto e contento" della visita "affettuosa" di Meloni: "Sono arrivato che stava guardando il Monza alla tv – ha detto –. Ha esultato per la vittoria sul Napoli 2 a 0 poi ha chiamato Adriano Galliani per fare i complimenti ai giocatori".